Oxygen

ATTENZIONE: SPOILER

Ma si, finalmente un film carino e "in parte" originale.
Dico in parte perchè, molto onestamente, alcune cose sono veramente, come si dice, "telefonate".
La storia del clone è fin troppo ovvia: si capisce subito dalla "nomenclatura" della persona.
Poi la storia del viaggio spaziale: con nessuno che vuol aprire questo guscio era ovvio che eravamo di fronte o a un viaggio interstellare o a un cataclisma di qualche tipo sulla Terra.
Poi, certo, altre cose sono simili ad altri film, ma credo che il mio leggere e vedere troppa "fantascienza" alla fine porti sempre quel sapore di Deja Vù in molte pellicole come questa.
Quello invece su cui non sono d'accordo è il discorso del "claustrofobico": onestamente non ci ho trovato nulla di opprimente, anzi.
Fra luci e spazio la tipa si muoveva abbastanza liberamente.
Non do il massimo del voto solo perchè qua e la la pellicola mi è risultata "ingenuotta" anzichenò.
Ma dai...pensate alle telefonate...rispondo...non rispondo...
Come...tu hai la possibilità di chiamare chiunque e non chiami nessuno? Aspetti invece ti chiami qualcuno e poi chiami solo una persona?
Non funziona.
E quel computer di bordo... tutto sembrava tranne... un computer di bordo.
Lo dico, non lo dico, lo facccio, non lo faccio.
E lo squarcio dell'asteroide che non fa veramente danni alla spedizione...
Inoltre: possibile poi sia tutto in automatico e non ci sia manco qualche operatore umano a controllare la baracca?
Suvvia...
Beh... insomma...alla fin fine si può vedere come film... più originale di molti altri.
Accontentiamoci per questa volta!