Nomad - In cammino con Bruce Chatwin di Werner Herzog: elogio dell'irrequietezza
di Grazia Paganelli Duels.it
"So di essere sempre alla ricerca di un luogo decente e conveniente per l'uomo, un luogo che è talvolta un paesaggio utopico", dice Herzog a proposito del suo continuo viaggiare negli angoli più remoti del mondo. È un viaggiare che si perfeziona camminando, che ha il respiro del passo, la durata trattenuta dall'incedere più lento e più pesante. "I miei passi sono decisi. E ora trema la terra. Quando io cammino, cammina un bisonte. Quando mi fermo, si riposa una montagna", scriveva in Sentieri nel ghiaccio a proposito del suo viaggio a piedi da Monaco a Parigi per andare da Lotte Eisner malata. [...]
di Grazia Paganelli, articolo completo (4101 caratteri spazi inclusi) su Duels.it 19 ottobre 2020