Daria Pomponio
Quinlan
Quando lo scrittore e viaggiatore Bruce Chatwin stava morendo, mandò a chiamare il suo amico Werner Herzog, chiedendogli di vedere il suo recente film sulle tribù del Sahara e, in cambio, come dono d'addio gli regalò lo zaino che aveva portato con sé nei suoi viaggi per il mondo. Trenta'anni dopo, prendendo con sé lo zaino di Chatwin, Herzog compie un viaggio ispirato dalla loro comune passione per la vita nomade.
«È un compendio di contraddizioni: duro e vulnerabile, affettuoso e distante, austero e sensuale, non particolarmente adatto alle tensioni della vita quotidiana, ma perfetto in condizioni estreme» , difficile immaginare una descrizione più calzante ed esaustiva del regista teutonico-apolide Werner Herzog. [...]
di Daria Pomponio, articolo completo (7313 caratteri spazi inclusi) su Quinlan 19 ottobre 2019