Rocco Moccagatta
Film TV
C'è qualcosa di dolcemente vintage-nostalgico, e pure un po' naïf, dietro l'idea del reboot di Jumanji, al secondo capitolo (e un terzo s'intuisce in coda), non a caso affidato a Jake Kasdan, che sogna forse un cinema che non c'è più (quello di papà Lawrence?). E nell'idea di dare un'anima agli avatar del videogioco al centro del film è difficile non leggere un certo disincanto verso le pratiche spettacolari contemporanee, fredde e stereotipate, anche se poi ci si dimentica quasi subito dei ragazzi in carne e ossa presunti (e anonimi) protagonisti e non si vede l'ora di godersi le disavventure dei loro simulacri digitali. [...]
di Rocco Moccagatta, articolo completo (1705 caratteri spazi inclusi) su Film TV 24 dicembre 2019