La parte degli angeli |
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Un film di Ken Loach.
Con Paul Brannigan, John Henshaw, Roger Allam, Gary Maitland, Jasmine Riggins.
continua»
Titolo originale The Angels' Share.
Commedia,
durata 106 min.
- Gran Bretagna, Francia, Belgio, Italia 2012.
- Bim Distribuzione
uscita giovedì 13 dicembre 2012.
MYMONETRO
La parte degli angeli
valutazione media:
3,30
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Il whisky della salvezzadi Gabriele MaroldaFeedback: 1723 | altri commenti e recensioni di Gabriele Marolda |
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mercoledì 2 gennaio 2013 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Robbie è un giovane teppista di Glasgow, reduce dal carcere per lesioni gravi ad un coetaneo, a cui il giudice vuole usare clemenza per un nuovo atto criminale, puntando sulla possibilità di recupero essendo la sua compagna in attesa di un figlio. Viene pertanto affidato ad un assistente sociale per scontare una condanna a 300 ore di lavori socialmente utili. La sua condizione di persona socialmente pericolosa lo rende indesiderato ai familiari della ragazza, che lo avversano in ogni modo. Dei delinquenti suoi nemici lo sottopongono ad un pestaggio quando si reca nella clinica ostetrica dove la sua ragazza lo ha reso padre. Alla scena assiste impotente l'assistente Rhino, che ne ha pena e decide di aiutarlo. Comincia così il riscatto del giovane Robbie, condotto con alcuni dei suoi compagni di pena a visitare famose distillerie di whisky per imparare un mestiere. Lì si scoprirà che è in possesso di una rara sensibilità olfattiva e gustativa nel distinguere le varie particolarità della preziosa bevanda, che lo introdurrà in un mondo dalle insospettabili possibilità di lavoro. E' denominata parte degli angeli, almeno in Scozia, la percentuale di whisky che evapora nelle botti nel corso dell'invecchiamento. Sarà l'apprendimento di questo fenomeno a suggerire al nostro geniale protagonista l'idea di un colpo che potrà cambiare la vita a se stesso, alla sua piccola famiglia e ai suoi amici. Il film di Ken Loak è una commedia a tratti spassosa, ma non certo leggera, un attento sguardo dentro la vita di persone che faticano a rientrare, dopo errori e deplorevoli deviazioni, nella società civile, nella normalità. La narrazione si svolge con grande equilibrio ed eleganza nonostante le meno che modeste condizioni degli ambienti e dei personaggi che vi sono rappresentati, ricca di spunti di umana comprensione per le difficoltà della vita di chi stenta a non ricadere in una dolorosa emarginazione.
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