Attack Force - La morte negli occhi

Marshall Lawson è un agente Americano in missione a Parigi a cui vengono affidate due giovani reclute da addestrare. Dopo che i due vengono uccisi brutalmente, Marshall e la sua squadra cominciano ad indagare e scoprono che un misterioso agente chimico, spacciato nelle strade come droga e se assunto, rende le persone aggressive e simili a vampiri. Marshall comincia la sua lotta personale per fermare la minaccia ed evitare un'espansione del simil-virus. Che fine hanno fatto gli action spionistici di Steven Seagal? La domanda parte dalla trama di Attack Force, produzione USA/Europea di genere horror mixato con qualche rimando action. Seagal, a volte controfigurato, ricalca il suo solito personaggio vendicatore rendendosi in questa pellicola, l'unico elemento in grado di suscitare interesse nello spettatore. Ed sono proprio la trama, la sceneggiatura e logicità di alcune sequenze la pecca del film, buono invece, nelle scenografie e in alcuni combattimenti orchestrati come delle sequenze di un videogioco. Quello che non manca è il blood splatter, ovvero(e in Italiano), il sangue e la morte di quasi tutti i personaggi per mezzo di un make-up da vero film horror. Stando a quello che il regista Michael Keusch voleva comunicare con Attack Force, era un rivoluzionamento dell'action e un ulteriore rilancio per la carriera di Seagal. Incredibilie a dirsi, Keusch c'è riuscito e il successo per l'home video di Attack Force ha funzionato talmente bene che Steven Seagal è impegnato nelle riprese di Against The Dark, horror con vampiri previsto per il 2009. Siamo felici per Steven, ma non contenti del risultato di Attack Force.