Non aprite quella porta 4

Il quarto capitolo del massacro del Texas si rivela molto deludente, sceneggiatura scarna, leatherface che grida sempre ad ogni scena anche quando non ce n'è di bisogno (succede poche volte negli altri episodi). L'unico interesse che può suscitare questo film è il debutto della 25enne Renée Zellweger, l'unica superstite al massacro, e del giovanissimo Matthew Mcconaughey, anch'egli all'epoca 25enne, con già un film alle sua spalle. A dimostrazione di come i film horror, anche se brutti,e questo capitolo lo è senza dubbio, rimangono i migliori trampolini di lancio per molti attori divenuti poi in seguito famosi.