Senti chi parla

sicuramente non è un capolavoro, sicuramente non è un film impegnativo o dai significati importanti, ma è una commedia che la trovo sempre molto carina da riguardare. Vedevo questo film da bambina e mi ha sempre divertita molto, ma anche ora che non sono più una bambina lo trovo un film che intrattiene bene. Ovviamente la trama è molto semplice però ho trovato una bell'idea far parlare i bambini con la voce di attori adulti (loro parlano nella mente). Questo primo capitolo parla di come si formerà la coppia tra Molly e il taxista, interpretato da Jhon Travolta. Lei è incinta di un altro che è sposato, ecc......E poi nasce Miky. [+]

sicuramente non è un capolavoro, sicuramente non è un film impegnativo o dai significati importanti, ma è una commedia che la trovo sempre molto carina da riguardare. Vedevo questo film da bambina e mi ha sempre divertita molto, ma anche ora che non sono più una bambina lo trovo un film che intrattiene bene. Ovviamente la trama è molto semplice però ho trovato una bell'idea far parlare i bambini con la voce di attori adulti (loro parlano nella mente). Questo primo capitolo parla di come si formerà la coppia tra Molly e il taxista, interpretato da Jhon Travolta. Lei è incinta di un altro che è sposato, ecc......E poi nasce Miky. E' un film che vi farà ridere e rilassare in una serata senza impegni.

Classico film anni'90 con una sceneggiatura ridotta all'osso e che cerca di autosostenersi attraverso le interpretazioni degli attori.
Siccome Travolta e la Alley non sono di certo gli ultimi arrivati,di più il primo ovviamente,alla fine dei conti finisce pure che il suddetto film abbia riscosso un successo enorme.
Semplicità, grande energia ed il fatto di "arrivare" a tutti,gli altri elementi di conquista delle folle.
In Italia i pensieri del bambino hanno la voce di Villaggio e sembra di ascoltare un piccolo "Fantozzi".
Anche questa è stata una scelta indovinata pur ricordando che i dialoghi non sono affatto un punto di forza della pellicola. [+]

Classico film anni'90 con una sceneggiatura ridotta all'osso e che cerca di autosostenersi attraverso le interpretazioni degli attori.
Siccome Travolta e la Alley non sono di certo gli ultimi arrivati,di più il primo ovviamente,alla fine dei conti finisce pure che il suddetto film abbia riscosso un successo enorme.
Semplicità, grande energia ed il fatto di "arrivare" a tutti,gli altri elementi di conquista delle folle.
In Italia i pensieri del bambino hanno la voce di Villaggio e sembra di ascoltare un piccolo "Fantozzi".
Anche questa è stata una scelta indovinata pur ricordando che i dialoghi non sono affatto un punto di forza della pellicola.
Chi lo vede oggi,per una prima volta,potrebbe storcere il naso ma che ci crediate o meno,farne dei seguiti fu quasi doveroso.
Personalmente non riesco ad andare oltre le due stelle,ma per una serata "leggera" potremmo definirlo anche un prodotto più che discreto.

[-]

Buona regola di ogni attore è cimentarsi almeno una volta con una commedia stupida e volgare senza il minimo senso. Qui tocca a Travolta che, affiancato dall'incompetente Alley, veste (bene) i panni di uno spasimante dell'attrice di MATRIMONIO A 4 MANI (almeno fosse bella). Ne esce un forte contrasto, tra la bravura di Travolta e la stupicità del film. All'attore voto 2 STELLE: è bravo ma non doveva accettare un simile ruolo.