berlinguerforever
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lunedì 29 agosto 2011
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la gente è strana quando tu sei un estraneo!
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A suo modo un classico, ma sicuramente un pò sopravvalutato, già alla sua uscita, anche dalla critica americana che voleva salvare la sua faccia "liberal e democratica" nei film del "Brat Pack" e far dimenticare la popolarità dei coniugi Reagan insieme ai preoccupanti incassi di "Rambo 1 e 2". Il film può risultare un pò irritante nel suo voler a tutti i costi raffigurare l' "altra" America, passando per l'isteria e la follia dei giovani "figli degli hippie", che sono passati alla moda punk e metallara. Ne risulta un film ibrido, che vuole coniugare troppi generi (horror, drammatico, commedia) e che risente delle numerose manomissioni alla sceneggiatura (inizialmente doveva essere una versione vampiresca di "peter pan", poi le visioni horror vengono giustificate dall'abuso di droghe da parte dei protagonisti) e dei pesanti tagli, soprattutto nel rapporto amore/odio fra i due capobanda Sutherland-Haim (affetti entrambi da disturbi bipolari o epilettici, che però non si riescono a cogliere tanto bene nella versione definitiva) e nei combattimenti tra i "ranocchi" e i "vampiri", che nella versione originale non dovevano essere così involontariamente irreali.
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A suo modo un classico, ma sicuramente un pò sopravvalutato, già alla sua uscita, anche dalla critica americana che voleva salvare la sua faccia "liberal e democratica" nei film del "Brat Pack" e far dimenticare la popolarità dei coniugi Reagan insieme ai preoccupanti incassi di "Rambo 1 e 2". Il film può risultare un pò irritante nel suo voler a tutti i costi raffigurare l' "altra" America, passando per l'isteria e la follia dei giovani "figli degli hippie", che sono passati alla moda punk e metallara. Ne risulta un film ibrido, che vuole coniugare troppi generi (horror, drammatico, commedia) e che risente delle numerose manomissioni alla sceneggiatura (inizialmente doveva essere una versione vampiresca di "peter pan", poi le visioni horror vengono giustificate dall'abuso di droghe da parte dei protagonisti) e dei pesanti tagli, soprattutto nel rapporto amore/odio fra i due capobanda Sutherland-Haim (affetti entrambi da disturbi bipolari o epilettici, che però non si riescono a cogliere tanto bene nella versione definitiva) e nei combattimenti tra i "ranocchi" e i "vampiri", che nella versione originale non dovevano essere così involontariamente irreali. Inoltre la storia fra il fratello di corey haim, Michael, e Stella, che voleva rimandare a james dean-natalie wood di Gioventù bruciata, risultò datata già all'epoca. Il film ebbe cmq il merito di cogliere una generazione allo sbando e di consegnare all' America due "sfigatissimi" piccoli eroi, i "due Corey", rendendoli dei miti per tutti i (De)generazionali anche oltreoceano. Fu questo il ruolo che ragalò a corey haim fama mondiale (dopo l'ottima performance in Lucas), ovvero lo stravagante, effeminato, isterico e sarcastico Sam, che passava le giornate lamentandosi della sua vita, rimirando il poster di Rob Lowe e le mille cianfrusaglie della sua stanza, compreso il ridicolo (e un pò esagerato) guardaroba. Il nerd "pazzo completo, treno impazzito" feldman fa la sua figura nel ruolo di Edgar "ranocchio" insieme al fratello Alan (jamison newlander) che vorrebbero combattere i vampiri con pistole ad acqua e stupidi gingilli in nome dei "valori americani". Insomma tre leggende di tutta una controcultura. E che dire del mitico Kiefer? Ah, non ci sono parole per un "juvenile delinquent" indimenticabile, folle e indemoniato, con la sua fissazione per il sangue, a metà tra Dracula e la contessa Bathory. Insomma il massimo va al film per i suoi protagonisti, che, come dice il ragista nelle interviste, resero la pellicola un cult a livello mondiale e i due premiati Corey brillarono nelle stelle del firmamento Hollywoodiano. I due però(coppia inseparabile nell'immaginario collettivo, sia sul set che nella vita) furono travolti da un successo troppo precoce, che diede loro alla testa e li fece cadere in una spirale di abusi di droga, da cui, purtroppo, solo feldman è riuscito a uscirne. Il voto massimo,allora, per il compiantissimo, unico e inimitabile, Corey Haim, la stella più luminosa per tanti teenager,maschi o femmine, soli, complessati, incompresi e brufolari. Come ha detto il regista Kevin Smith alla sua morte "Addio, Lucas. Hai dato speranza ai più strani e improbabili".
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berlinguerforever
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martedì 20 dicembre 2011
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film-culto dell'anti-reaganomics!
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Sulla trama:
Sam (Corey Haim) è un ragazzino apparentemente egoista, sarcastico e cinicamente ironico, in realtà molto sensibile e intelligente, ma solitario, che vorrebbe affrontare la vita con superficiale spensieratezza, riempendola con fumetti, poster, mtv e l'amato cane Nanuk, ma si trova a dover affrontare qualcosa che va oltre il divorzio dei genitori, il fratello maggiore abulico (Jason Patric),che non lo cura più da quando ha conosciuto Stella (Gertz), e il nonno pazzoide e drogato, che ogni tanto fa finta di essere morto. Infatti due strani ragazzotti, i fratelli Ranocchi (Edgar e Alan, alias Corey Feldman e Jamie Newlander), incontrati per caso nella fumetteria di loro proprietà, lo mettono in guardia dalla gang di giovani teppisti del posto, guidata dal misterioso e fascinoso punk David (uno splendido Kiefer Sutherland in un ruolo che gli calza più a pennello che mai), sostenendo che lui sia un vampiro assassino.
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Sulla trama:
Sam (Corey Haim) è un ragazzino apparentemente egoista, sarcastico e cinicamente ironico, in realtà molto sensibile e intelligente, ma solitario, che vorrebbe affrontare la vita con superficiale spensieratezza, riempendola con fumetti, poster, mtv e l'amato cane Nanuk, ma si trova a dover affrontare qualcosa che va oltre il divorzio dei genitori, il fratello maggiore abulico (Jason Patric),che non lo cura più da quando ha conosciuto Stella (Gertz), e il nonno pazzoide e drogato, che ogni tanto fa finta di essere morto. Infatti due strani ragazzotti, i fratelli Ranocchi (Edgar e Alan, alias Corey Feldman e Jamie Newlander), incontrati per caso nella fumetteria di loro proprietà, lo mettono in guardia dalla gang di giovani teppisti del posto, guidata dal misterioso e fascinoso punk David (uno splendido Kiefer Sutherland in un ruolo che gli calza più a pennello che mai), sostenendo che lui sia un vampiro assassino. Dapprima divertito da questi racconti, Sam comincia a rendersi conto che forse i fratelli Ranocchi potrebbero aver ragione... Ma sarà la verità o loro tre sono ancora più pazzi di Sutherland e dei suoi soci? Sono forse le storie dei fumetti ad aver preso vita, o la banda dei vampiri è formata da vampiri veri?
Diventato rapidamente un cult e considerato all'unanimità la "Gioventù bruciata" degli anni '80, Ragazzi perduti è forse il manifesto più esplicito di cinema antireaganiano, che del mondo dei giovani riflette le paure, i tormenti, le insidie e le pulsioni più nascoste, spostando lo sguardo sul loro mondo interiore più che sulle relazioni interumane come i precedenti Breakfast club e St. Elmo's fire, ma mantenendo comunque quella la sottile vena irriverente e tragicomica che contraddistingue tutti i film del Brat pack. Peccato che il doppiaggio italiano faccia assumere al film toni parodistici e caricaturali. Vincitore di un Saturn Award come miglior film dell'anno e di due Young Artist Awards per i giovanissimi Haim e Feldman (per i quali la vita prese una piega difficile, non troppo diversa dal film, il cui titolo ora pare un macabro avvertimento). E' stato anche uno dei 5 maggiori incassi della Warner Bros (che si dimostrò la casa produttrice più all'avanguardia dell'epoca) ed è a tutt'oggi il film preferito del (non più giovane) protagonista Kiefer Sutherland (nonostante non vinse niente per il suo ruolo, pur essendo il migliore del cast).
Sull'interpretazione di Corey Haim:
Favoloso, diventò un mito con questo ruolo! Vivendo grandi spaventi, inoltre, una volta tanto, quel suo tratto distintivo della bocca aperta non guasta, ma va a pennello! Purtroppo mai titolo si rivelò più adatto a descrivere la sua vita.
Sull'interpretazione di Kiefer Sutherland:
Beh, Kiefer è Kiefer... ahhhh:-) ;-) spero di conoscerlo quando sarò all'inferno<3<3<3
Cosa cambieresti:
magari aggiungerei le scene tagliate che spiegano le visioni e le fissazioni dei ragazzini.
Sull'interpretazione di Jami Gertz:
il legnoso Patric non poteva scegliersi una ragazza più moribonda.
Sull'interpretazione di Corey Feldman:
Pazzo, matto, fuori di testa... non so se più nel film o nella realtà...simpatico però!
Sull'interpretazioni di Dianne Wiest:
fa sempre il ruolo delle mamme dolci, è brava comunque.
Sulla colonna sonora:
Molto bella, anch'essa di grande successo. Nel '95 corey haim ne realizzò una cover con victoria beckham (disse di essere una sua grande fan!), che lo pregò di assumerla, pensate un pò!
Sull'interpretazione di Jason Patric:
una scultura di legno è più dinamica.
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graisano
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sabato 18 febbraio 2017
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una prova modesta per un famoso regista.
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Ma come si fa a riconoscere l'autore di IN LINEA CON L'ASSASSINO in questo filmetto di genere "horror"? Tant'e': la carriera di Schumacher e' piena di alti e bassi e stavolta la tendenza gastronomica e commerciale ha preso il sopravvento sull'analisi individuo/societa' dei suoi film migliori. Decisamente un prodotto scadente.
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