Stefano Reggiani
Così, mentre gli altri parlano, Nichetti ha affrontato il problema alla sua maniera, con quel sogghigno un poco rassegnato e malinconico, stralunato alla milanese, che gli è proprio. A qualcuno potrà sembrare magari un'ironia preventivamente arresa, ma, pensate, Nichetti l'indulgente ha coinvolto nella produzione di un film contro gli spot proprio la Reteitalia di Berlusconi. Chi è stato più furbo? Finora si era andati avanti a pseudo-inchieste con risposta obbligata: volete vedere i film con gli spot o senza? volete film con gli spot o nessun film? In realtà, non si tratta di giudicare il linguaggio della pubblicità (spesso autonomo e concluso in una sua bellezza), ma di interrogarsi sui criteri dell'interruzione e sui diritti del pubblico e dell'autore (anche se interrompo un film di Pierino ogni dieci minuti con la recita dell'infinito, sono sempre colpevole di interruzione). [...]
di Stefano Reggiani, articolo completo (3365 caratteri spazi inclusi) su 17 febbraio 1989