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Assegnare a questa pellicola solo una stella e mezza mi sembrerebbe davvero inopportuno, in quanto, pur essendo un film particolare proveniente da due prececedenti capitoli di qualità altalenante, si dimostra sicuramente superiore a quest'utlimi in tutti i sensi. Il punto di forza del prodotto è soprattutto nelle scene d'azione, le quali sono devvero ben girate e risultano molto convincenti per il genere considerato. Inoltre trovano un grande spazio anche le crude fasi corpo a corpo, le quali risultano addirittura spettacolari ed appaganti in tutti i sensi( e non mi riferisco solo a quelle eseguite da van damme). Ovviamente, a dirla tutta, i dialoghi, per quanto fini a se stessi, non brillano di originalità ma sono comunque compensati da una trama piacevole e piuttosto semplice nel complesso.
Arriviamo ora al grande dilemma sulla "scarsa" presenza di Van damme e Lundgren. Effettivamente i due colossi non si vedono per moltissimo nel film, ma ciò invece di rendere la pellicola noiosa e deludente la rende non banale e differente dalla solita minestra. Il regista ha voluto evitare di piazzare il mitico Jean Claude per un'ora e mezza a tirare calci e a farsi strada decimando nemici praticamente solo. Il fatto quindi di introdurlo più tardi rende il film più appetibile e, come già detto, sicuramente meno banale del solito. Il combattimento tra i due miti, il quale avviene quasi alla fine, risulta intenso anche se breve, e lo stesso vale per l'ultimo scontro con il terzo Uni Sol presente nel film, il quale ha il compito di difiendere il reattore nucleare sotto le mani dei terroristi. Davvero un buon film, che, pur essendo limitato a casua di piccoli difetti, risulta piacevole e ben girato.
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