Si tratta di un tuffo nel passato rappresentato in modo eccessivo, tanto da diventare soltanto un elenco di citazioni iconografiche degli anni '80, ma che di fatto non danno alcun corpo alla storia, anzi la svuotano talmente tanto da renderla scarsamente empatica. Probabilmente, poteva essere un film costruito meglio e quindi valorizzato. Nel complesso: una storia inverosimile, troppo inverosimile, con un ritmo e tempistiche che non reggono. Bravi i protagonisti, De Luigi, Accorsi e Haber. Costumi, trucco e parrucco bocciati su tutta la linea, improba la parrucca di Accorsi, così come la sua finta abbronzatura. Una morale, nota a tutti, balza subito alla mente dopo la visione di questo film: le bugie a fin di bene hanno ragion di esistere; evitano i dolori dell'anima e rendono meno amara la verità.
[+] lascia un commento a giajr »
[ - ] lascia un commento a giajr »
|
emanuela luppi
|
domenica 7 gennaio 2024
|
montaggio incoerente e dilungamenti inutili
|
|
|
|
Soprattutto per chi conosce i luoghi di cui si parla nel film, il montaggio dei vari tratti del percorso è altamente incoerente, fino ad arrivare al cimitero di Cervia in montagna. Avrebbero fatto meglio ad indicare fin dall''inizio una meta dal nome sconosciuto ed ogni cimitero sarebbe andato bene. Il passaggio a Milano poco chiaro con un figlio che nato e cresciuto a Milano parla con forte accento romano. La varie soste del viaggio sono state inutilmente dilungate fino a stancare, senza portare nulla di buono alla storia Una storia potenzialmente interessante, la cui realizzazione risulta un p0'' improvvisata, con l''obiettivo di coinvolgere il pubblico nella stessa improvvisazione; operazione che un po''puo funzionare, poi stanca e delude.
[+]
Soprattutto per chi conosce i luoghi di cui si parla nel film, il montaggio dei vari tratti del percorso è altamente incoerente, fino ad arrivare al cimitero di Cervia in montagna. Avrebbero fatto meglio ad indicare fin dall''inizio una meta dal nome sconosciuto ed ogni cimitero sarebbe andato bene. Il passaggio a Milano poco chiaro con un figlio che nato e cresciuto a Milano parla con forte accento romano. La varie soste del viaggio sono state inutilmente dilungate fino a stancare, senza portare nulla di buono alla storia Una storia potenzialmente interessante, la cui realizzazione risulta un p0'' improvvisata, con l''obiettivo di coinvolgere il pubblico nella stessa improvvisazione; operazione che un po''puo funzionare, poi stanca e delude.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a emanuela luppi »
[ - ] lascia un commento a emanuela luppi »
|
|
d'accordo? |
|
stefano73
|
lunedì 15 gennaio 2024
|
emilia- milano- emilia- cervia in motorino
|
|
|
|
Poi sto passaggio Emilia, Milano, Emilia, Cervia in un''attimo senza sosta diventa ridicolo. Pare che con quei motorini scassati e fermi da decenni siano resuscitati dal nulla.
|
|
[+] lascia un commento a stefano73 »
[ - ] lascia un commento a stefano73 »
|
|
d'accordo? |
|
|