davide di finizio
|
venerdì 3 settembre 2010
|
l'ordine: un action movie non tanto ordinario
|
|
|
|
Figlio di un eminente archeologo, Rudy Cafmeyer sembra aver ereditato dal padre una spiccata competenza, che fa di lui uno dei più temibili trafugatori d'opere d'arte del mondo. E, mascherando la sua lucrosa attività con un'ordinaria impresa di import-export, non si può certo dire che la sua vita sia noiosa, tra furti, fughe e blande soste in gattabuia. Tuttavia, quando il padre è sequestrato per aver messo le mani su un antico testo sacro, per il giovane Cafmeyer sarà l'inizio di una pericolosa avventura, che lo condurrà sulle tracce di una misteriosa setta, The Order, la cui ala estremista, guidata dal fanatico Cyrus, ambisce al compimento di una funesta profezia.
[+]
Figlio di un eminente archeologo, Rudy Cafmeyer sembra aver ereditato dal padre una spiccata competenza, che fa di lui uno dei più temibili trafugatori d'opere d'arte del mondo. E, mascherando la sua lucrosa attività con un'ordinaria impresa di import-export, non si può certo dire che la sua vita sia noiosa, tra furti, fughe e blande soste in gattabuia. Tuttavia, quando il padre è sequestrato per aver messo le mani su un antico testo sacro, per il giovane Cafmeyer sarà l'inizio di una pericolosa avventura, che lo condurrà sulle tracce di una misteriosa setta, The Order, la cui ala estremista, guidata dal fanatico Cyrus, ambisce al compimento di una funesta profezia. Ma, con l'aiuto di una bella poliziotta, Rudy riuscirà a ritrovare suo padre e a dimostrare, all'esaltato villain, di aver "letto il libro sbagliato". Adrenalinico ed incalzante, The Order è condito col non nuovo ma qui efficace trucco dell'enigma archeologico, che arricchisce d'un colorito vagamente culturale la solita trama dell'action movie, senza essere pretenzioso o intellettualistico, ma col solo fine dell'entertainment. E' infatti un congegno che travolge lo spettatore dalla prima all'ultima sequenza, in un ben calibrato dosaggio di azione e commedia, che trova la sua sintesi perfetta nel simpatico ed ironico Van Damme, ma anche nel resto dell'impeccabile cast, tra cui una menzione speciale va alla breve ma intensa apparizione di C. Heston, nel ruolo del vispo, ma sfortunato professor Finley. E se i puristi possono obiettare che non aggiunga nulla di nuovo a tante ben più note pellicole action, bisogna però ammettere che The Order riesce a coniugare, con un'abilità quasi insolita, il sacro e il profano, il che lo pone senz'altro un gradino più in alto di un mucchio di sterili pellicole di genere, e che il suo Rudy Cafmeyer, come dimostra il finale, è molto più vero e reale di tanti "colleghi" superuomini, che cadono spesso nella trappola dei facili moralismi e delle ipocrite redenzioni.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a davide di finizio »
[ - ] lascia un commento a davide di finizio »
|
|
d'accordo? |
|
elgatoloco
|
venerdì 7 giugno 2019
|
interessante punto di partenza, ma poi...
|
|
|
|
"The Order"(Sheldon Lettich, 2001)è interessante per il punto di partenza: una setta medievale di ex-crociati che hanno visto gli orrori dei "crociati"stessi e vogliono creare una sintesi tra le religioni del Libro, per evitare gli scontri ancora attuali tra le tre religioni implicate in questo.... Solo che Lettich, vista la presenza ingombrante-dominante di Jean-Claude Van Damme, ha voluto creare un film à la"Indina Jones", anzi ancora più basato sulle scazzottate, le"scene d'azione"con tanto di Vandammate.... Un film d'avventura con un po'di riflessione storico(anche nel senso di una storia del possibile).archeologica in più e una presenza minore dell'"azione"sarebbe certamente stata preferibile, ma,,, tant'è.
[+]
"The Order"(Sheldon Lettich, 2001)è interessante per il punto di partenza: una setta medievale di ex-crociati che hanno visto gli orrori dei "crociati"stessi e vogliono creare una sintesi tra le religioni del Libro, per evitare gli scontri ancora attuali tra le tre religioni implicate in questo.... Solo che Lettich, vista la presenza ingombrante-dominante di Jean-Claude Van Damme, ha voluto creare un film à la"Indina Jones", anzi ancora più basato sulle scazzottate, le"scene d'azione"con tanto di Vandammate.... Un film d'avventura con un po'di riflessione storico(anche nel senso di una storia del possibile).archeologica in più e una presenza minore dell'"azione"sarebbe certamente stata preferibile, ma,,, tant'è... Peccato, perché l'approfondimento, che non toglie l'avventura, ma potrebbe"sposarsi"con la stessa, non è di per sé segno di noiosa e paludata conferenza filmata, anzi. Un film esoterico-avventuroso è sempre stato possibile, ma è charo che la produzione voleva Van Damme e dunque.... Commovente la presenza di Charlton Heston, alla sua penutlima interpretazione e la bella Sofia Milos arrichisce il cast. Rimane, però, questa"schisi"(per dirla in termine medico)tra una visualità che avrebbe potuto essere"delirante-lisergica"e invece rimane solamente di scazzottate a buon mercato. Peccato, almeno dal punto di vista di chi ritiene che il cinema debba dare anche qualcosa di più rispetto alla"mera adrenalina". El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
|