Sirat |
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Un film di Oliver Laxe.
Con Sergi López, Bruno Núñez, Stefania Gadda, Jade Oukid.
continua»
Drammatico,
durata 120 min.
- Spagna, Francia 2025.
- Mubi
MYMONETRO
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Gioca con la sincreticità dei suoi riferimenti, dal cinema mainstream che passa da Mad Max e Monolith, alla filosofia sufista, dalla riflessione politica fino alla ricerca sonora. CANNES78. Concorso
di Chiara Zuccari Sentieri Selvaggi
Nella religione islamica Al-Sirat indica il ponte sopra l'Inferno che ogni musulmano deve attraversare dopo la morte, nel Giorno del Giudizio - larga per i meritevoli e strettissima per i peccatori - e che lo condurrà alla vita eterna o alla dannazione. Non è un caso, quindi, che il regista Oliver Laxe, di origini galiziane, cresciuto in Francia per poi convertirsi all'Islam e stabilirsi in Marocco, abbia scelto quest'immagine per costruire la cornice del suo nuovo film, Sirat appunto, prodotto da Almodóvar e presentato in concorso a questa 78° edizione del Festival di Cannes - che già lo aveva omaggiato per i suoi precedenti Todos vós sodes capitáns, Mimosas e O que arde. [...]
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