Un film inclassificabile, attraversato da una voce che parla una lingua oracolare e da immagini che sono il frutto di un lavoro compositivo preciso. BERLINALE75. Berlinale Special
di Aldo Spiniello Sentieri Selvaggi
Lemohang Jeremiah Mosese si era fatto conoscere dal pubblico internazionale con il suo film precedente, This is Not a Burial, It's A Resurrection, che aveva vinto un premio della giuria al Sundance nel 2020 e che poi aveva raccolto numerosi riconoscimenti in tutto il mondo. Ora torna a Berlino con il nuovo Ancestral Visions of the Future e conferma la sua volontà di andare alla ricerca di un'altra lingua. Di una forma di cinema diversa da quelle codificate dalle scelte estetiche e dalle logiche produttive dominanti. [...]
di Aldo Spiniello, articolo completo (3299 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 22 febbraio 2025