Takeshi Kitano ci riprova con i samurai 20 anni dopo Zatoichi: il tocco non è più quella di una volta, lo sappiamo, ma non tutto è da buttare. In Cannes Première
di Valerio Sammarco La Rivista del Cinematografo
Sei anni dopo il dimenticabile Outrage Coda (Fuori concorso a Venezia) Takeshi Kitano torna a Cannes - in Première - con Kubi, film che rilegge reali avvenimenti accaduti nel Giappone del XVI secolo, tormentato da conflitti sanguinari tra governatori rivali.
Adattamento del suo omonimo romanzo, Kubi riporta il cineasta nipponico nei territori cinematografici del fortunato Zatoichi (2003), film che gli valse il Leone d'Argento ma che segnò anche il tramonto di una filmografia che nel ventennio successivo ha prodotto solamente opere mai degne del suo nome. [...]
di Valerio Sammarco, articolo completo (2422 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 24 maggio 2023
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