Wolfkin

Questo film sta a Bones and All di Guadagnino come un modesta replica sta all'originale. Comunque, dato che l'originale è già un buon lavoro, questa modesta replica si può anche guardare. Rispetto a Bones and All cambia ovviamente la degenerazione psicofisica di fondo, lì avevamo il vampirismo, qui la licantropia.Ma non solo, qui cambia pure il sentimento incancellabile dell'animo umano che travalica la degnerazione stessa, in Bones and All era l'amore di coppia qui è lamore materno. Resta il fatto che la suggestione filmica e la poesia di Bones and All non vengono raggiunti qui come succede sempre da una copia rispetto all'originale.esta modesta replica si può anche guardare. [+]

Spesso il cinema di piccoli paesi , come Liechtenstein o Luxemobourg viene trascurato, relegato in brevi apparizioni in TV o anche completamente "tralasciato"ed e'un peccato. QUesto"Kommunion", distrbuito come"Wolfkin"(20022, regia di Jacuqes M;olitor, anche autore dello screenplay del film, con Re'gine Abadia)ci mostra una madre alle prese con il figlio di 10 anni che ha moroso un amcio-compagno di classe. Da ragazza madre,  va a portarlo dai nonni paterni e scopre particolarita'della famiglia.  Dovra'convinvere con la condizione di "Werewolf", pero'buono nei suoi confronti, del filgio.... Citavo la frase ironica di Jacques Brel nell'incipit di questo breve commento, nel senso chiarito sopra, ma non nascondo una piccola critica: il film sarebbe stato piu'efficace, se si fossero trascurati particolarri"gore"dell'operazione e altro, dato che cio'che rimane i"n absentia"o vienee solo accennato, che dunque rimane quasi"cache?"fa molta piu'paura di quello che viene mostrato-ostentato(cfr. [+]

Spesso il cinema di piccoli paesi , come Liechtenstein o Luxemobourg viene trascurato, relegato in brevi apparizioni in TV o anche completamente "tralasciato"ed e'un peccato. QUesto"Kommunion", distrbuito come"Wolfkin"(20022, regia di Jacuqes M;olitor, anche autore dello screenplay del film, con Re'gine Abadia)ci mostra una madre alle prese con il figlio di 10 anni che ha moroso un amcio-compagno di classe. Da ragazza madre,  va a portarlo dai nonni paterni e scopre particolarita'della famiglia.  Dovra'convinvere con la condizione di "Werewolf", pero'buono nei suoi confronti, del filgio.... Citavo la frase ironica di Jacques Brel nell'incipit di questo breve commento, nel senso chiarito sopra, ma non nascondo una piccola critica: il film sarebbe stato piu'efficace, se si fossero trascurati particolarri"gore"dell'operazione e altro, dato che cio'che rimane i"n absentia"o vienee solo accennato, che dunque rimane quasi"cache?"fa molta piu'paura di quello che viene mostrato-ostentato(cfr.Hitchock soprattutto in"Psycho"e in qualche occasione Brian De Palma e i registi francesi della"nouvelle vague"...., per non dire di Poe,Lovecraft etc in letteratura.).  Il film compie l'"errore"di mostrare troopo solo in poche occasioni, per fortuna, ma sono gia'troppe...  Interpreti discreti, con Louise Manteau, Victor Dieu(Un cognome impegnativo...), ma anche i nonni paterni e la famiglia paterna in genere... POderia ser mejor, como pelicula, pero algo  de bueno se puede encontrar sin problelma.... Eugen [-]