Diretto da una giovane e talentuosa regista americana, Elle Callahan, Witch Hunt è un horror anomalo ambientato in un mondo contemporaneo distopico, forse collocato in un universo parallelo, dove le streghe sono una realtà e sono cacciate, messe al bando o arrostite come ai tempi della Santa Inquisizione. Il paragone con le discriminazioni moderne per i diversi di ogni tipo nasce spontaneo, ma il film, fortunatamente, non si limita alla metafora e riesce, anche se in modo discontinuo, a creare una certa atmosfera inquietante all’interno della grande villa dove sono girate quasi tutte le scene. Suggestivo il finale, sebbene dal sapore un po’ adolescenziale, con il richiamo a Thelma e Louise citato in un dialogo tra le due protagoniste a metà film.