Davide Comotti
Cineclandestino
Dirigere un documentario - inteso nell'accezione più cinematografica del termine - non è un'operazione semplice: perché non si sta facendo una featurette per gli extra di un Dvd, né un prodotto televisivo stereotipato per Discovery Channel - tutte operazioni assolutamente legittime e pregevoli, ma che esulano dal discorso della Settima Arte. Un filmmaker che si accinge a creare un documentario deve essere consapevole di questo: se si vuole fare un autentico film documentario (o docufilm, come si usa dire) non basta montare interviste e immagini di repertorio, bisogna avere un'idea, un proprio stile, una carica rivoluzionaria e creativa di originalità che sappia far fluire senza soluzione di continuità la realtà filmata in una storia (vera o di fiction) che si ha in mente. [...]
di Davide Comotti, articolo completo (11677 caratteri spazi inclusi) su Cineclandestino 11 marzo 2022