Daniele De Angelis
Cineclandestino
Anche a distanza di ben venticinque anni dalla sua scomparsa, Lucio Fulci continua ad essere una spina conficcata nel fianco del cinema italiano. Ed è giusto che accada. Perché la parabola artistica del regista romano dimostra senza dubbio alcuno quanto sia sbagliato il ricorso, da parte della maggioranza della critica, a categorie ampiamente preconcette.
Il documentario Fulci Talks di Antonietta De Lillo - presentato come evento speciale (molto speciale...) alla trentesima edizione del Noir in Festival - compie, in perfetta simbiosi con il personaggio, un gesto desueto e radicale, a maggior ragione volendolo rapportare ad una contemporaneità nella quale ognuno, grazie ai social, sente l'esigenza di manifestare un'opinione senza magari avere adeguate basi di conoscenza. [...]
di Daniele De Angelis, articolo completo (4589 caratteri spazi inclusi) su Cineclandestino 10 marzo 2021