After Love |
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Un film di Aleem Khan.
Con Joanna Scanlan, Nathalie Richard, Talid Ariss, Nasser Memarzia.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 89 min.
- Gran Bretagna 2020.
- Teodora Film
uscita giovedì 10 febbraio 2022.
MYMONETRO
After Love ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
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caduto un muro se ne erge un altrodi figliounicoFeedback: 49076 | altri commenti e recensioni di figliounico |
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venerdì 3 marzo 2023 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Aleem Khan, regista inglese di origine pakistana, per il suo esordio nel lungometraggio, After love, scrive una sceneggiatura con una trama apparentemente semplice basata sul luogo comune del marinaio con una donna in ogni porto, che ispirò anche il personaggio del capitano della marina mercantile bigamo di Pirandello nella farsa de’ L’uomo, la bestia e la virtù, e sul meccanismo del fraintendimento sulla vera identità della protagonista tipico della commedia degli equivoci. Entrambi gli elementi, tuttavia, sono soltanto strumentali rispetto alla trama che ha una tesi da dimostrare, un pretesto per veicolare significati profondi che rivelano autobiograficamente lo stesso vissuto dell’autore, appartenente a due mondi, a due culture così diverse, la cui distanza, e lo sviluppo del plot serve per l’appunto a comprovare il teorema, si può colmare soltanto con la reciproca comprensione. Sebbene la sceneggiatura pecchi di artificiosità in relazione al fine che l’autore si propone di raggiungere ed appaia troppo cerebrale e quasi ideologica, appena scalfita la patina di emotività che la nasconde, che, per eccesso, cade nelle sequenze finali nel melodrammatico, il film acquista, indipendentemente dall’intento del regista, una sua vita autonoma. Il merito è della sapiente e misurata interpretazione di Joanna Scanlan, un’attrice che riesce a creare un personaggio femminile che evoca, sebbene adattato alla contemporaneità, quello delle grandi eroine della tragedia classica, che escono dallo spazio a loro riservato, l’oikos, per affermare sé stesse ed i valori universali che rappresentano nello spazio aperto, dominio degli uomini, trovando una fine orrenda. In questo caso, però, si tratta di un’eroina moderna che abbandona il suo ruolo domestico, privo di senso dopo la scomparsa improvvisa del marito, per avventurarsi nel mondo, e, senza volerlo, rompe gli schemi mentali, cambia le regole usuali dei rapporti umani, prima quello della diatriba tra donne che si contendono lo stesso uomo, nella fattispecie la sua memoria, e poi le barriere culturali e religiose, con la sola forza dell’amore.
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