mr.rizzus
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martedì 23 febbraio 2021
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capolavoro
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lunedì 22 febbraio 2021
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cult
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mercoledì 10 febbraio 2021
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wow
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venerdì 5 febbraio 2021
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wow
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Questo film è arte pura! Un capolavoro assoluto!
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ennio
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venerdì 10 luglio 2020
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(s)piacevole abisso di claustrofobofollia
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"the lighthouse" è un film da vedere, se non altro per l'atipicità della trama, o meglio dell'ambientazione. Due uomini, uno giovane e uno anziano e burbero, chiusi in un faro di guardia all'oceano, fanno di tutto per rendere più triste e complicata la loro solitaria permanenza in questo confino del mondo. A parte i momenti onirici ben poco originali, è un'opera ben realizzata e godibile, per chi non soffra di claustrofobia e per chi ama indagare la follia umana.
Peccato per la scelta del bianco e nero, che purtroppo ancora oggi qualche regista si ostina a proporre in nome di chissà quale presunto effetto scenico/psicologico.
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"the lighthouse" è un film da vedere, se non altro per l'atipicità della trama, o meglio dell'ambientazione. Due uomini, uno giovane e uno anziano e burbero, chiusi in un faro di guardia all'oceano, fanno di tutto per rendere più triste e complicata la loro solitaria permanenza in questo confino del mondo. A parte i momenti onirici ben poco originali, è un'opera ben realizzata e godibile, per chi non soffra di claustrofobia e per chi ama indagare la follia umana.
Peccato per la scelta del bianco e nero, che purtroppo ancora oggi qualche regista si ostina a proporre in nome di chissà quale presunto effetto scenico/psicologico. Il b/n non aggiunge MAI nulla, l'assenza del colore naturale toglie sempre qualcosa.
Da segnalare l'ottima performance di Willem Dafoe, ben coadiuvato dall'altro (unico) protagonista Robert Pattinson
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pollocibernetico
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venerdì 26 giugno 2020
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top gabbiano
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Film incredibile, scritto da dio, Defoe e Pattinson funzionano benissimo insieme. Poi cosa dire della fotografia? Che inquietudine che mette!
E' bello poi andare a cercare e studiare i vari riferimenti letterari di cui l'opera è piena. Se un singolo film ti spinge a cercare i riferimenti culturali, arricchendoti di conseguenza, è senza dubbio un film riuscito.
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francesco
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domenica 7 giugno 2020
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capolavoro
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capolavoro anche perché la fotografia è meravigliosa
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francescofacchinetti
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lunedì 1 giugno 2020
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un dipinto raro e disarmante.
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Uno dei film d’autore più chiacchierati degli ultimi mesi, presentato a Cannes 2019 e quasi del tutto snobbato agli Oscar 2020, è da pochi giorni disponibile on demand anche in Italia, causa lockdown che ha impedito approdasse in sala. Mettiamolo subito in chiaro, “The Lighthouse” è un capolavoro, lo si può amare o odiare, ma non si può restare indifferenti di fronte ad un dipinto del genere. La parola ‘dipinto’ non l’ho usata a caso: più delle evocative allegorie, più delle affascinanti citazioni, più delle straordinarie interpretazioni, la pellicola (girata appunto su pellicola 35mm) ha una fotografia così rara da vedere nel 2020 che più volte mi sono strofinato gli occhi per essere sicuro fosse vera.
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Uno dei film d’autore più chiacchierati degli ultimi mesi, presentato a Cannes 2019 e quasi del tutto snobbato agli Oscar 2020, è da pochi giorni disponibile on demand anche in Italia, causa lockdown che ha impedito approdasse in sala. Mettiamolo subito in chiaro, “The Lighthouse” è un capolavoro, lo si può amare o odiare, ma non si può restare indifferenti di fronte ad un dipinto del genere. La parola ‘dipinto’ non l’ho usata a caso: più delle evocative allegorie, più delle affascinanti citazioni, più delle straordinarie interpretazioni, la pellicola (girata appunto su pellicola 35mm) ha una fotografia così rara da vedere nel 2020 che più volte mi sono strofinato gli occhi per essere sicuro fosse vera. La pasta, le inquadrature e (soprattutto) l’uso della luce, ci trascinano in una dimensione a metà strada tra il racconto popolare e la nostra coscienza, perché come Prometeo tendeva a quel fuoco appartenente agli dei, ognuno di noi vorrebbe raggiungere una vetta, anche senza sapere (o chiedersi) in cosa consista. Un inglese arcaico e teatrale, i volti segnati dalla luce e ancor più dalle ombre, una storia che è tante storie e (forse) nessuna, “The Lighthouse” ci regala due perle di recitazione firmate Dafoe e Pattinson; tutto il resto (se ci fermiamo un attimo a riflettere) ce lo mettiamo noi, come in tutti i grandi film.
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cevappo
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venerdì 29 maggio 2020
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eggers santo subito
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Eggers è un vero artista, un giovane erudito che dovrà esprimersi in altre mille forme. Questo film è perfetto in tutto, non ci sono sbavature i meccanisi sono lucidiati alla perfezione tutto fila liscio, i dialoghi di un'altra epoca sono struttrati divinamente, lo spazio per l'ironia funziona troppo bene...
MI fermo con i pregi di questo miracolo cinematografico perchè potrei continuare per righe e righe, solo rendiamoci conto di quanto sarà importante Eggers per noi appassionati di cinema.
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lorenzo00
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domenica 24 maggio 2020
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poema marinaresco folle e travolgente
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The Lighthouse è un'opera complessa e inquietante tanto quanto affascinante. Particolarmente citazionista, intriso delle più disparate simbologie antiche e girato in un meraviglioso quattro terzi B/N, il film, fin dai primi primi minuti ci catapulta violentemente in un universo sporco e malato, dove anche il più sano di mente rischierebbe di perdere la testa. Senz'altro destinato a diventare un cult, già capolavoro nel contemporaneo.
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