A Gerusalemme, tour sui luoghi degli attentati. Tra Woody Allen e Nanni Moretti, una commedia che usa l'autoironia per elaborare un trauma profondo. In concorso a Tertio Millennio
di Lorenzo Ciofani La Rivista del Cinematografo
Premiato per il miglior esordio israeliano al Jerusalem Film Festival, Born in Jerusalem and Still Alive sviluppa l'omonimo cortometraggio di Yossi Atia del 2015. Ancora impegnato come attore e autore, per il suo debutto alla regia si è fatto affiancare dal più esperto David Ofek.
Il protagonista è Ronen, un giovane che ha dovuto subito fare i conti con i pericoli della città natia. Siamo, infatti, a Gerusalemme, teatro dell'infinito conflitto tra israeliani e palestinesi, dove gli attacchi terroristici sono all'ordine del giorno. [...]
di Lorenzo Ciofani, articolo completo (2248 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 12 dicembre 2019