giovanni m.
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lunedì 20 marzo 2023
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fantastico!!!
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Adoro questo film, wow !!!
Bello, vivace, ti tiene incollato alla poltrona senza pause e non mancano i colpi di scena.
Tutti gli attori blasonati del film mettono in campo performance fantastiche , tra tutti Affleck e Harrelson (ambiguo e paterno allo stesso tempo).
Unico piccolo neo....il finale...si poteva e si doveva fare meglio!!!
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elgatoloco
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lunedì 20 gennaio 2020
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in realtà terribile
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Il film"Triple Nine"(2016, John Hillcoat)è, in realttà. un film terribile:"sospeso"tra "actiion movie"e"thriller"è costantemente sul crinale della follia, della dipendeza, i a una legge folle, dell'autooblazione servile di una squadra di poliziotti corrotti di Atlante al servizio di una"czarina"della mafia russa, cognata di un poliziotto, che ha un figlio dalla sorella di questa. UNa vera storia , appunto, tremenda, in cui il"vivi e lascia morire"o anche"muori, non cè altro da fare"diviene regola sovrana di vita e di comportamento per un gruppo di presunti"tuotori dlel'ordine"che si sono invece asserviti mani e piedi a una legge che dipende autocraticamente neppure da un gruppo o da un'organizzazione ma da un'autocrate che ha una sua tragica e folle razionalità.
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Il film"Triple Nine"(2016, John Hillcoat)è, in realttà. un film terribile:"sospeso"tra "actiion movie"e"thriller"è costantemente sul crinale della follia, della dipendeza, i a una legge folle, dell'autooblazione servile di una squadra di poliziotti corrotti di Atlante al servizio di una"czarina"della mafia russa, cognata di un poliziotto, che ha un figlio dalla sorella di questa. UNa vera storia , appunto, tremenda, in cui il"vivi e lascia morire"o anche"muori, non cè altro da fare"diviene regola sovrana di vita e di comportamento per un gruppo di presunti"tuotori dlel'ordine"che si sono invece asserviti mani e piedi a una legge che dipende autocraticamente neppure da un gruppo o da un'organizzazione ma da un'autocrate che ha una sua tragica e folle razionalità. Tutto questo è reso in maniera tecnicamente ineccepibile, ma assolutamente assurdo da un punto di vista"logico", sempre che si possa far intervenire una variabile"logica"per giudicare un film come questo...il che smbra quantomeno oponabile... Interpreti, il cui piò famoso è Casey Affleck, di indubbia bravuta, in fulm che spiazza fin dall'inizio e da cui è lecito aspettare colpi di scena, proprio anche dove meno ce li potremmo/dovremmo aspettare... El Gato
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onufrio
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mercoledì 25 ottobre 2017
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codice 999: poliziotto a terra
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Action Movie zeppo di attori famosi in cui spiccano due star come Woody Harrelson e Kate Winslet, ciò che manca è la linearità nella trama, la storia è valida ma sembra mal predisposta. La sceneggiatura di per sè è comunque una storia già vista e rivista, sbirri corrotti, mafia russa, rapine a mano armata, lo sbirro novello. La novità subentra con l'ingresso del Codice 999 e tutto ciò che ruota attorno a questa vicenda finale che si snoda in maniera quasi sbrigativa ed affrettata, dopo aver perso (forse) troppo tempo dietro a scene superflue.
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no_data
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domenica 20 agosto 2017
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ti prende
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bel film, da 3 stelle e 1/2 se si potesse.
gran cast. ambiente maledetto, manca di particolare originalità ma si lascia vedere per tutto il tempo con attenzione.
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elgatoloco
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martedì 25 aprile 2017
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trascinante
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Qausi una contaminazione ideale tra un romanzo"hard boiled"e uno spietato film di Carpenter , questo"Triple Nine"di Hillcoat (chissaà se il titolo richiama il"number of the beast"rovesciato-non sarebbe impossibile, ritengo. Violenza disperata, cieca brutalità, in un mondo in cui la polizia(tutta o quasi, si potrebbe dire)è corrotta, in cui tutto è alla mercé della mafia russa, in cui non esistono più valori, in cui...e via di seguito, senza voler insistere troppo, perché il concetto sembra essere comunque già molto-fin troppo chiaro. Da seguire con molta attenzione, un quanto le sorprese spuntano quasi come funghi, cogliendo inaspettatatamente.
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Qausi una contaminazione ideale tra un romanzo"hard boiled"e uno spietato film di Carpenter , questo"Triple Nine"di Hillcoat (chissaà se il titolo richiama il"number of the beast"rovesciato-non sarebbe impossibile, ritengo. Violenza disperata, cieca brutalità, in un mondo in cui la polizia(tutta o quasi, si potrebbe dire)è corrotta, in cui tutto è alla mercé della mafia russa, in cui non esistono più valori, in cui...e via di seguito, senza voler insistere troppo, perché il concetto sembra essere comunque già molto-fin troppo chiaro. Da seguire con molta attenzione, un quanto le sorprese spuntano quasi come funghi, cogliendo inaspettatatamente. Sorprese continue, avvicendarsi di storie tutte collegate, in realtà, che sorprendono ma feriscono"senza uccidere", per citare un titolo famoso, con interpreti di pregio, che si inseriscono in un "jeu au massacre"filmicamente fecondo, come non si può far a meno di notare. Non ci sarà(credo di poterlo affermare con certezza)un number two e via di seguito, in quanto qui il"multiplo"o il"clone"non sono contemplati, per così dire, rimanendo l'opera un"hapax", come dovrebbe essere sempre, crediamo, Suspense, sorprese, scene "terribili", il tutto legato da un senso che implica anche, deleuzianamente, il nonsense. El Gato
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liuk!
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martedì 18 ottobre 2016
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non mi è piaciuto
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Una pellicola lenta e che non trova una sua dimensione, questo è Codice 999: manca l'azione per essere un action, manca la suspance per essere un thriller e manca la morale per essere un film di denuncia. Il cast è ottimo ma non troppo in parte, forse anche gli attori fanno fatica ad essere coinvolti.
Coplessivamente non mi ha lasciato nulla e non mi ha coinvolto, non lo consiglio, anche se c'è di molto peggio nel suo genere.
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elpiezo
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lunedì 2 maggio 2016
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azione coinvolgente!!!
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Noir metropolitano crudo e violento dove si intrecciano le vite di alcuni poliziotti corrotti alle prese con sanguinose rapine dal perenne esito incerto. Omertà ed ingiustizia a far da sfondo a immagini cruente girate tra le vorticose strade di Atlanta.
Una giostra di sangue a comporre un thriller di tutto rispetto, una trama lineare ma dall'intreccio avvincente che grazie ad un cast ben assemblato ed un montaggio rapido ed intelligente propone una movimentata vicenda stradaiola adatta agli amanti del cinema esplicito.
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revine1995
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domenica 1 maggio 2016
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crudo, reale ma lento
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Il genere noir non regala film con una cadenza esasperante (come invece i cinecomic), ma quando nelle sale si proietta un film con toni cupi e reali l'aspettativa degli amanti è molta.
Triple 9 porta sul grande schermo star delle serie TV (Norman Reedus, Aaron Paul), e star del cinema (Kate Winslet, Woody Harrelson, Antony Mackie), ponendo un insieme gigante di personaggi e storie che si intrecciano già prima della storia raccontata nei 125 minuti.
I toni sono scuri, i colori bui (anche il rosso che veniva presentato nel trailer e che era su tutte le locandine del film) è un rosso acceso ma che non dona lucentezza alla scena, e il passato dei personaggi travagliato e pieno di sofferenze.
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Il genere noir non regala film con una cadenza esasperante (come invece i cinecomic), ma quando nelle sale si proietta un film con toni cupi e reali l'aspettativa degli amanti è molta.
Triple 9 porta sul grande schermo star delle serie TV (Norman Reedus, Aaron Paul), e star del cinema (Kate Winslet, Woody Harrelson, Antony Mackie), ponendo un insieme gigante di personaggi e storie che si intrecciano già prima della storia raccontata nei 125 minuti.
I toni sono scuri, i colori bui (anche il rosso che veniva presentato nel trailer e che era su tutte le locandine del film) è un rosso acceso ma che non dona lucentezza alla scena, e il passato dei personaggi travagliato e pieno di sofferenze.
Mancano, però, un po' di suspense (data dalla mancanza di una colonna sonora importante), una sorta di empatia nei confronti dei personaggi (sono troppi) ed un vero e proprio protagonista che guidi la trama e le storie secondarie.
Detto questo, ho trovato il film bello è differente rispetto agli standard imposti dal cinema, cruento e freddo come giusto che sia, ma, come accennato nel titolo lento, forse troppo. #RV1995
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giuseppetoro
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venerdì 29 aprile 2016
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bel film poliziesco..
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Un fil d'azione poliziesco molto bello ed avvincente..
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flyanto
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giovedì 28 aprile 2016
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corruzione e violenza nella città di atlanta
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Il codice 999 che dà il titolo all'ultimo film di John Hillcoat è l'allarme che viene lanciato dalla Polizia degli Stati Uniti ogni qual volta che viene rinvenuto un cadavere. Ciò fa immediatamente scattare le Forze dell'Ordine al fine di indagare, di dare la caccia e, quando scoperto e raggiunto, di catturare l'assassino o gli eventuali assassini.
La vicenda di questa pellicola pertanto si muove in pratica tutta intorno a questi continui allarmi, sempre più frequenti nella violenta città di Atlanta dove si svolgono i fatti raccontati, che vengono lanciati da alcuni gruppi della stessa Polizia locale al fine di depistare da altri crimini in atto (quali, per esempio, gli svariati assalti alle blindatissime cassette di sicurezze di alcune banche) i vari e conseguenti soccorritori dello stesso dipartimento.
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Il codice 999 che dà il titolo all'ultimo film di John Hillcoat è l'allarme che viene lanciato dalla Polizia degli Stati Uniti ogni qual volta che viene rinvenuto un cadavere. Ciò fa immediatamente scattare le Forze dell'Ordine al fine di indagare, di dare la caccia e, quando scoperto e raggiunto, di catturare l'assassino o gli eventuali assassini.
La vicenda di questa pellicola pertanto si muove in pratica tutta intorno a questi continui allarmi, sempre più frequenti nella violenta città di Atlanta dove si svolgono i fatti raccontati, che vengono lanciati da alcuni gruppi della stessa Polizia locale al fine di depistare da altri crimini in atto (quali, per esempio, gli svariati assalti alle blindatissime cassette di sicurezze di alcune banche) i vari e conseguenti soccorritori dello stesso dipartimento. I fautori di queste sofisticatissime e violente rapine sono, appunto, alcuni degli stessi agenti del dipartimento di polizia in questione, i quali sono altamente corrotti ed al soldo della mafia russa imperante e dirigente tutto il traffico di droga della città. Tra questi che svolgono il doppio ruolo vi è un agente di colore (Chiwetel Ejiofor) il quale il più delle volte agisce in tale maniera perchè costretto dal ricatto impostogli dal russo boss donna (una quasi irriconoscibile Kate Winslet) che gli centellina e gli controlla le visite al di al di lui figlioletto avuto da una precedente relazione con la di lei sorella. Così egli è diviso dal punto di vista comportamentale tra il dovere da compiere e le varie azioni criminali su cui deve indagare con il suo un nuovo, giovane ed onesto agente bianco (Casey Affleck) che gli hanno affiancato. Tra colpi alle varie banche, uccisioni, tradimenti e violenza di ogni genere ognuno troverà alla fine la giusta punizione facendo, se non proprio trionfare, comunque mettere un poco d'ordine e di giustizia.
La regia come, del resto, la trama, è quanto mai adrenalinica, incalzante con sempre nuove situazioni che sopraggiungono, violenta, cruda ma quanto mai realistica in quanto riflettente un mondo altamente criminale. La maggior parte delle scene risultano, pertanto, veloci nel loro susseguirsi, come anche i dialoghi, perchè così devono essere in quanto rappresentanti la rapidità estrema con cui ogni operazione di qualsiasi genere deve essere svolta, inoltre, buie perchè esse devono a loro volta mostrare i nascondigli ubicati a dovere dove si rifugiano e vengono qualora stanati i delinquenti oppure i caveaux sotterranei delle banche rapinate. E ciò, ad un primo impatto, potrebbe un poco "spiazzare" o rendere difficile allo spettatore seguire le varie scene e lo svolgimento della trama in sè, ma se, attento e con la giusta concentrazione, non potrà non apprezzare questa pellicola che man mano diventa sempre più avvincente per ciò che riguarda la vicenda ed a cui si deve senza alcun dubbio riconoscere l'ottima ed attenta regia in tutte le sue parti.
Consigliabile ma per chi è poco impressionabile ed apprezza le storie poliziesche.
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