On Air - Storia di un successo

Ho visto questo film in DVD perchè nei cinema della mia zona non è passato. Fico! Mi è piaciuto molto. Divertente, sobrio, intelligente e nuovo. Mai vista una cosa del genere in Italia. Consiglio!

Lo Zoo di 105 è un pezzo di storia e quindi ero incuriosito e ben disposto, ma non sono riuscito ad arrivare in fondo al film, inguardabile perchè recitato male o malissimo e con una sceneggiatura penosa che prevede dialoghi improbabili e piatti. Gli unici momenti accettabili sono quelli in cui Marco Mazzoli fa il Dj, ruolo che evidentemente sa ricoprire con sicurezza e scioltezza. La seconda stella non va al film, che ne vale una, ma agli effetti speciali di animazione, molto carini e curati, specialmente tenendo conto che si tratta di un film italiano.

Mazzoli è un divertente esaltato... che dovrebbe rimanere a fare quello che gli viene bene.. dire parolacce per radio, il film li lasci fare ad altri! La sua megalomania si è schiantata sul fatto che a nessuno  frega un c.... della sua vita specialmente prima e fuori lo zoo. Lui dice di essere stao boicottato dalle Major, io dico che gli è andata bene poteva fare una figuraccia ben peggiore di questa (per fortuna sua il film non se lo è visto nessuno ed è durato pochissimo nelle sale....) neanchè andare a trans per pubblicizzare sta schifezza (e non so quando non gli sia piaciuto..) ha portato qualche spettatore!!.. Mazzoli aspettiamo la tua prossima opera!!. [+]

Mazzoli è un divertente esaltato... che dovrebbe rimanere a fare quello che gli viene bene.. dire parolacce per radio, il film li lasci fare ad altri! La sua megalomania si è schiantata sul fatto che a nessuno  frega un c.... della sua vita specialmente prima e fuori lo zoo. Lui dice di essere stao boicottato dalle Major, io dico che gli è andata bene poteva fare una figuraccia ben peggiore di questa (per fortuna sua il film non se lo è visto nessuno ed è durato pochissimo nelle sale....) neanchè andare a trans per pubblicizzare sta schifezza (e non so quando non gli sia piaciuto..) ha portato qualche spettatore!!.. Mazzoli aspettiamo la tua prossima opera!!.... [-]

Assolutamente pessimo. Un autocelebrazione di Marco Mazzoli. Sceneggiatura inutile, regia pessima. L'attore principale che interpreta Mazzoli un cane di proporzioni mai viste. Flop al botteghino meritato

sono andato a vederlo solo per far un piacere alla mia ragazza che ascolta radio 105 (a me non piace proprio) e mi sono detto..ma si sara la solita biografia di un personaggio famoso che "sfrutta" la sua storia x far qualche soldo in piu' facendo un film ..e non mi sono sbagliato per nulla !! anzi per dirla tutta uno dei peggior film del genere ....ti tiene sempre li ma non succede mai nulla di che ...film incompleto e inutile...se non te lo vedi non perdi proprio nulla!

In questo film c'è tanta verità, considero la regia davvero intelligente e la storia narrata in maniera sincera e godibile. Come nei migliori fim, si ride, piange e riflette allo stesso tempo. Quasi un'inno alla vita, quella libera, vissuta senza schemi prefissati. Compilmenti a Mazzoli e alla sua formidabile banda dello Zoo  

Ispirato all'omonima biografia, On Air racconta la vita di Marco Mazzoli, celebre conduttore radiofonico nonché inventore dello Zoo di 105, scurrile programma che da anni riscuote consensi nazionali. La scalata verso il successo di un giovane Mazzoli narrata come una favola moderna, un racconto ironico e narcisista che svela gli aspetti meno noti del protagonista la cui sfrontata caparbietà lo ha portato al successo. Un film dentro ad un film, sfondi fiabeschi, personaggi reali e immaginari per ricreare quelle atmosfere di un tempo che hanno portato Marco ad ideare lo Zoo di 105, il programma radio tanto discusso quanto ascoltato.

 Ho visto con grande interesse, le autentiche emozioni che suscita questo film sono una vera rarità nell'attuale desolante panorama cinematografico. 

Grande, anzi, grandissimo film. Con questo film Mazzoli ha messo a nudo la propria anima a beneficio di tutti quelli che da sempre amano la sua spontanea sincerità e onestà. Per fortuna che, nel desolante panorama della radiofonia italiana, esiste lui e la sua banda di radio 105. Lunga vita allo zoo

La trama richiama quella del primo libro del noto Dj, nel quale racconta cio che lo ha portato ad essere cio che è oggi, mostrando i suoi amori, i suoierrori, i suoi incontri e le sue avventure e gli avvenimenti che lo hanno aiutato a crescere non solo umanamente ma anche professionalmente.Il problema, è che c'è una vera e propria trama, ma è piu' il racconto di tanti aneddoti.
Durante il racconto molti dei colleghi e amici intervengono impersonando se stessi o altri personaggi;E' divertente il fatto che Marco, in piu' occasioni rompa la quarta parete (se non erro si dice cosi) rivolgendosi direttamente a noi spettatori,e in alcune occasioni mostrandoci addirittura il dietro le quinte. [+]

La trama richiama quella del primo libro del noto Dj, nel quale racconta cio che lo ha portato ad essere cio che è oggi, mostrando i suoi amori, i suoierrori, i suoi incontri e le sue avventure e gli avvenimenti che lo hanno aiutato a crescere non solo umanamente ma anche professionalmente.Il problema, è che c'è una vera e propria trama, ma è piu' il racconto di tanti aneddoti.
Durante il racconto molti dei colleghi e amici intervengono impersonando se stessi o altri personaggi;E' divertente il fatto che Marco, in piu' occasioni rompa la quarta parete (se non erro si dice cosi) rivolgendosi direttamente a noi spettatori,e in alcune occasioni mostrandoci addirittura il dietro le quinte.
Il problema è che queste interruzioni, se da un lato sono simpatiche , dall'altro sono inutili alla trama e sembrano messe li unicamente per stupire ma tendono a far perdere un po' il filo di una trama: Senza rivelarvi nulla della trama, ad un certo punto Marco iniza ad entrare ed uscire dalla scena, ma questo non da spessore a cio di cui si sta parlando, non aiuta lo sviluppo della trmaa e non fa cosi ridere .. fa semplicemente stupire, se vogliamo fa sorridere ma soprattutto fa perdere il filo.
Parliamo degli i intermezzi, bella la grafica, originali ed evocativi  ma in alcune occasioni sono troppo lunghi.
Per quanto riguarda gli attori, che dire, bravissmi quelli famosi (come Mazzocca o Giannini) ma era difficile avere dubbi in proposito, inaspettato e molto naturale Mazzoi, bravo e simpatico Tacconelli, mentre sinceramente non ho apprezzato Giulio Greco nel ruolo del giovane Marco, per carita' molto somigliante e "scazzato" quanto basta ma poco credibile nella recitazione.
Per concludere devo dare 3 giudizi diversi:
AI FANS sicuramente piacera' vedere  i propri "amici" sul grande schermo  e sicuramente perdoneranno qualce imperfezione  (giudizio 4 stelle)
CHI NON SEGUE MAZZOLI E LO ZOO a mio avviso non apprezzera' questo film (giudizio 1 stella)
IL MIO GIUIDIZIO: film onesto, "simpatico", e molto ben fatto per essere "casalingo": vale la pena aspettare e vederlo in tv (giudizio: 2 stelle)

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