Bozzetto non troppo

Il bravissimo Marco Bonfanti porta sullo schermo il grandissimo Bruno Bozzetto in una forma molto originale, con un taglio poetico, ironico e soprattutto spiazzante. La scelta infatti è stata di mettere in primo piano l’uomo e la sua quotidianità, lasciando sullo sfondo l’autore e il regista. O almeno così sembra a uno sguardo distratto...

In “Bozzetto non troppo” l’arte e la tecnica dell’animazione, così come la filmografia del protagonista, sembrano quasi dati per scontati. [+]

Il bravissimo Marco Bonfanti porta sullo schermo il grandissimo Bruno Bozzetto in una forma molto originale, con un taglio poetico, ironico e soprattutto spiazzante. La scelta infatti è stata di mettere in primo piano l’uomo e la sua quotidianità, lasciando sullo sfondo l’autore e il regista. O almeno così sembra a uno sguardo distratto...

In “Bozzetto non troppo” l’arte e la tecnica dell’animazione, così come la filmografia del protagonista, sembrano quasi dati per scontati. Ma questo biopic è molto più intelligente e meditato, profondo e razionale, di quanto la forma leggera, quasi calviniana, giocosa, voglia nascondere. Non mancano certo i passaggi di alcuni film, i riferimenti alla sua poetica come quando ricorda la sua massima “un disegno è un’idea con intorno a una linea” o mentre riflette ad alta voce nella sua stanza-studio tra i ricordi della sua carriera, ma il film sembrerebbe concentrarsi su altro. L’asse portante di questo docufilm è infatti la messa in scena più intimistica di Bozzetto. Bonfanti mostra che la costruzione filmica c'è, ma con grande maestria riesce a essere sciolto ed elegante, capace di far fluire immagini e parole senza intoppi come raramente si vede al cinema. Anche grazie allo stesso Bruno Bozzetto, che si presta al gioco con gran divertimento e soprattutto con spontaneità, non negandosi nulla e donando al regista tutto il suo archivio filmico e i suoi super 8 di vita famigliare. I momenti intimi e personali risultano così sempre veri ed empatici, anche grazie a un sapiente montaggio in cui gli accostamenti tra riprese e archivio filmico comunicano molto di più di quanto le parole non possano fare. Con questo approccio originale possiamo così capire meglio da dove sono venuti il Signor rossi, Vip e Minivip, gli antieroi ironici del Western e le altre mille perle artistiche che questo immenso animatore ha offerto al mondo.

Solo attraverso la vita di un uomo, insomma, si può capire la sua arte. Molto bello.

Non sapevo neppure chi fosse Bruno Bozzetto, se non per sentito dire. Sono andato a vedere questo documentario perché avevo trovato il lavoro precedente del regista (L'Ultimo Pastore) un piccolo capolavoro. Marco Bonfanti devo dire che si conferma un autore toccato dalla grazia, con il suo stile poetico, giocoso, magico, semplice e insieme profondo. Questo "Bozzetto non troppo" è una bellissima riflessione sulla creazione artistica che nasce dalla semplicità del vivere e da quanto siamo disposti a rimanere umani intimamente. In più mi ha anche permesso di conoscere questo bravo creatore di cartoni animati. Lo consiglio vivamente a tutti, anche a chi non sa minimamente chi sia Bozzetto.

Una voce risuona nell'altoparlante, in inglese. Sta annunciando una mostra monografica all'interno della casa-museo di Walt Disney negli USA. Una guida ci descrive ironico tutto quello che vede. Chi è costui e chi è quel "Bruno Bozzetto" a cui è dedicata questa mostra, che viene addirittua chiamato "Maestro"?
La risposta ci arriva subito dopo: è lo stesso Bruno Bozzetto (tra i più grandi maestri del cinema d'animazione mondiale e autore del pirmo lungometraggio animato italiano, "West and Soda")  che ci ha guidato finora con la sua voce. Ora questo simpatico personaggio ci guida all'interno della sua casa di montagna, dove si trovano ammucchiati cimeli di ogni tipo firmati da John Lasseter e Matt Groening e dove possiamo vedere addirittura una pecora. [+]

Una voce risuona nell'altoparlante, in inglese. Sta annunciando una mostra monografica all'interno della casa-museo di Walt Disney negli USA. Una guida ci descrive ironico tutto quello che vede. Chi è costui e chi è quel "Bruno Bozzetto" a cui è dedicata questa mostra, che viene addirittua chiamato "Maestro"?
La risposta ci arriva subito dopo: è lo stesso Bruno Bozzetto (tra i più grandi maestri del cinema d'animazione mondiale e autore del pirmo lungometraggio animato italiano, "West and Soda")  che ci ha guidato finora con la sua voce. Ora questo simpatico personaggio ci guida all'interno della sua casa di montagna, dove si trovano ammucchiati cimeli di ogni tipo firmati da John Lasseter e Matt Groening e dove possiamo vedere addirittura una pecora.
Il regista Marco Bonfanti (autore de "L'ultimo pastore") torna in luoghi bucolici, abitati da un'umanità che si sta sempre di più estinguendosi, per parlarci di uno degli ultimi maestri-artigiani che il nostro cinema può vantare: quel Bruno Bozzetto autore di tanti carosellie cortometraggi (uno anche candidato all'Oscar negli anni 80) e di interessanti esperimenti linguistici (i corti girati con l'animazione Flash) che sono entrati di diritto nell'immaginario collettivo nazionale e non solo. Basti pensare, appunto,che in America e in Giappone Bozzetto è considerato un vero e proprio innovatore in questo campo, con tanto di retrospettive e studi appositi. Un autore troppo spesso dimenticato in patria che però ha ancora tanto da insegnare, sia a livello tecnico che a livello umano.
L'animazione e le immagini di repertorio in Super 8 si fondono con le riprese dal vero trattando Bozzetto come se fosse egli stesso un personaggio animato. E in effetti, mano mano che si procede nelal anrrazione, ci si accorge come gl ieventi della vita di Bozzetto siano incredibilmente legati alle storie che abbiamo visto sempre al cinema sotto forma di celluloide. Una vita sempre legata aa doppio filo tra realtà e finzione dove non si sa dove finisca una e inizi l'altra.
Un piccol odocumentari oche però affornta innumerevoli argomenti e fa bene perché aiuta a scoprire come si fa arte e come questa può essere usata pre creare bellezza attorno a sé. 
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