L'uomo che vide l'infinito

Acquista su Ibs.it   Dvd L'uomo che vide l'infinito   Blu-Ray L'uomo che vide l'infinito  
Un film di Matt Brown. Con Dev Patel, Jeremy Irons, Devika Bhise, Toby Jones.
continua»
Titolo originale The Man Who Knew Infinity. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 108 min. - USA 2015. - Eagle Pictures uscita giovedì 9 giugno 2016. MYMONETRO L'uomo che vide l'infinito * * 1/2 - - valutazione media: 2,91 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
luigi chierico giovedì 23 giugno 2016
per chi l’ama : sublime Valutazione 5 stelle su cinque
100%
No
0%

prima parte on ci si innamora soltanto di una donna o di un uomo,ci si innamora anche dell’arte,e fare del Cinema come Jereny Irons è Arte, ci si innamora del bel canto e della pittura, ci si innamora delle scienze, dei numeri, ci si innamora della Matematica,sì proprio della Matematica da tanti così tanto odiata. La matematica è Arte nelle menti di pochi che conoscono il linguaggio dell’universo,che possono vedere l’infinito come il giovane indiano Ramanujan, qui ottimamente interpretato da Dev Patel. Attraverso questo molto interessante film che racconta la storia di Ramanujan e dell’illustre professore inglese G.H.Hardy,insegnante e studioso nel famoso Trinity College di Cambridge, ci si può comprendere come la matematica costituisca il legame profondo tra due menti vissute in una angosciosa follia data dalla ricerca di altre scoperte. [+]

[+] lascia un commento a luigi chierico »
d'accordo?
luigi chierico giovedì 23 giugno 2016
per chi l’ama : sublime Valutazione 5 stelle su cinque
100%
No
0%

prima parte:
 

[+] lascia un commento a luigi chierico »
d'accordo?
luigi chierico giovedì 23 giugno 2016
per chi l’ama : sublime Valutazione 5 stelle su cinque
96%
No
4%

seconda parte: Sebbene in questo film non abbia molto rilievo e spazio l’amore tra un uomo ed una donna, tuttavia i fatti inducono lo spettatore alla tristezza e commozione. Un film a mio avviso impeccabile. Un’ottima sceneggiatura accompagnata da una bella melodiosa colonna musicale quale si vorrebbe ascoltare in ogni film in cui il dialogo è essenziale come ad esempio nel momento in cui il prof. G.H.Harty afferma:”Ci servono le dimostrazioni, noi siamo semplici esploratori dell’infinito alla ricerca della perfezione assoluta” o :”La scienza più elevata scaturisce dalle più umili origini.” E quante volte le leggi naturali vengono scoperte quasi casualmente come per la gravitazione universale dimostrata da Isaac Newton. [+]

[+] lascia un commento a luigi chierico »
d'accordo?
andreaguadagni domenica 19 giugno 2016
quanto può essere impegnativo un dono Valutazione 5 stelle su cinque
100%
No
0%

Il dono di intuire la matematica, nuove regole, proprietà, teoremi. Un dono immenso, ma che letteralmente costa la vita. E il film rende benissimo, lungo tutto il suo percorso, questa tensione. Sono anche ben rappresentati gli ambienti indiani e inglesi. Ma la cosa che più colpisce e che più si ricorda è il dramma interiore di Ramanujan che desidera pubblicare le sue scoperte. Far sì che non siano dimenticate, ma rese note a tutti i matematici. Drammatica la "lotta" fra lui e Hardy che impone a Ramanujan di passare da intuizioni a dimostrazioni. Con estrema fatica e per R. perdita di tempo. Il film rapprenta benissimo questo cozzo fra due mentalità e due culture. Stupendo!

[+] lascia un commento a andreaguadagni »
d'accordo?
flyanto martedì 14 giugno 2016
due individui con la passione per la matematica Valutazione 3 stelle su cinque
85%
No
15%

"L'Uomo che Vide l'Infinito" è la storia del matematico indiano Ramanujan che fu scoperto dal matematico inglese Hardy il quale riconobbe in lui una mente prodigiosa e fuori dal comune per le intuizioni matematiche che il primo ebbe, nonostante la sua mancanza di istruzione. La vicenda è ambientata poco prima della Prima Guerra Mondiale, e precisamente nel 1912 quando l'India era ancora un possedimento inglese, e nel suo corso si assiste al riconoscimento da parte, appunto, del matematico Hardy, delle doti di questo genio proveniente dalla città indiana di Madras a tal punto da volerlo trasferito dall'India in Inghilterra, presso l'Università di Cambridge, sfidando ed opponendosi all'opinione contraria ed un poco classista (nonchè razzista) degli altri eminenti studiosi. [+]

[+] lascia un commento a flyanto »
d'accordo?
vanessa zarastro domenica 12 giugno 2016
il genio e la spiritulaità Valutazione 3 stelle su cinque
92%
No
8%

L’uomo che vide l’infinito”, tratto da una storia vera, è un filmetto convenzionale che però si vede volentieri se non altro per il fascino di Jeremy Irons con l’eleganza dei suoi vestiti e la bella fotografia di un’attenta ambientazione. La solita comunità di Cambridge conservatrice e anche piuttosto razzista, viene messa in discussione dal Prof. Godfrey Harold Hardy (l’impeccabile Jeremy Irons) del Trinity College di Cambridge che, nonostante la sua ritrosia umana si infervora per le scoperte matematiche di un giovano indiano. La storia si svolge all’inizio del secolo Srinivasa Ramanujan (Dev Patel), un indiano povero di Madras, ha un dono naturale: riesce a intuire formule matematiche molto complesse come, ad esempio, quelle dei numeri primi). [+]

[+] lascia un commento a vanessa zarastro »
d'accordo?
maurizio meres venerdì 10 giugno 2016
discreto film,poteva rendere di più Valutazione 3 stelle su cinque
50%
No
50%

Film che si divide in due parti,la prima l'approccio con il mondo occidentale,siamo in India sottomessa da un colonialismo inglese,autoritario,arrogante come solito nelle sue usanze e soprattutto nella sua mentalità,come se tutto il mondo girasse intorno a loro,qui un giovane povero si riscopre in un genio matematico,senza metodo senza una istruzione adeguata,trova in un professore accademico un alleato,va in Inghilterra e trova un ostilità perversa,rifiutato da tutti,umiliato,solo con se stesso. Il regista per circa tre quarti della durata del film si atrofizza sui modi di integrazione che in quel periodo erano un tabù ,non riesce secondo il mio punto di vista nel dare al film e allo spettatore la concentrazione giusta,si perde nei meandri matematici incomprensibili,e inspiegabili sulla natura del giovane indiano senza soffermarsi sul come sia stato possibile. [+]

[+] lascia un commento a maurizio meres »
d'accordo?
lunetta giovedì 7 aprile 2016
splendido Valutazione 5 stelle su cinque
100%
No
0%

difficile trovare un aggettivo per definire questo film capolavoro, a mio parere, di matt brown. La storia nota di un ragazzo indiano agli inizi del secolo, poverissimo ma dotato di un talento matematico enorme, pur non avendo conseguito un diploma, e di un ego smisurato. Accolto a Cambridge da un professore (un magnifico Jeremy Irons) scorbutico, ateo, che crede fermamente solo nella scienza, con poca dimestichezza dei rapporti umani, ma con integrità morale assoluta che gli permette di difendere il giovane indiano dai pregiudizi di uomini convinti della superiorità della razza e della educazione. Il film non è da raccontare, ma da gustare, in ogni attimo, in ogni parola dei dialoghi incalzanti e dell'atmosfera perfettamente resa. [+]

[+] lascia un commento a lunetta »
d'accordo?
pagina: « 1 2
L'uomo che vide l'infinito | Indice

Recensioni & Opinionisti Articoli & News Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | luigi chierico
  2° | ninoraffa
  3° | vanessa zarastro
  4° | flyanto
  5° | luigi chierico
  6° | sellerone
  7° | andreaguadagni
  8° | nicoladimi
  9° | gianleo67
10° | elgatoloco
11° | elgatoloco
12° | gabriella
13° | maurizio meres
14° | riccardo tavani
Link esterni
Shop
DVD
Uscita nelle sale
giovedì 9 giugno 2016
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità