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I Krampus dove vivo io sono tipici e tra poco invaderanno le strade della mia città. In effetti un film al cinema su di loro mi pare mancasse. Il finale lascia intuire che chi ha scritto la storia avrebbe anche una scintilla di creatività ed è un peccato che il film si sia proposto come il "solito" horror per teenager americani, avrebbe potuto dare di più. Il film si ambienta tutto nella sola notte di vigilia di Natale e vede protagoniste un paio di famiglie, un gruppetto di tre ragazzi prigionieri nello scatinato di un edificio ex convento (teatro la vigilia dell'anno prima di un duplice efferato e misterioso omicidio) e ovviamente Babbo Natale. Di tanto in tanto un disc jokey da una radio locale. Onestamente qualcuno di questi protagonisti l'ho trovato deleterio (disc jokey e una delle due famiglie, non saprei quale la peggiore). Il film diventa così una sorta di episodi sconnessi gli uni dagli altri, legati tra loro dal semplice fatto che avvengono in contemporanea la vigilia stessa. Babbo Natale sulla carta sembrerebbe il personaggio più scontato ma in effetti, se proprio di personaggi fantastici e di Natale si voleva parlare, forse si sarebbe potuto ottenere un dark horror b movie su Babbo Natale niente male, invece di inseguire le "solite" famiglie o i "soliti" teenager nello scantinato. Il disc jokey risulta invece proprio inutile se non deleterio, distrae da un film già di per sè noioso a tratti.
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