contrammiraglio
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venerdì 23 dicembre 2016
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nzomma
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I troppi buchi narrativi fanno zoppiccare la storia; vedibile, niente più.
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no_data
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martedì 5 aprile 2016
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una sorpresa.
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L'ho visto ieri sera su Paramount Channel. Non ne avevo mai sentito parlare, ma mi ha preso subito. Bel film recitato molto bene e con una bellissima colonna sonora. A causa dei baffoni, ci ho messo un po' a riconoscere Matt Dillon( non avevo visto i titoli di testa). Jesse è un personaggio negativo che rischia di non uscire più dal carcere. Il poliziotto Carter lo convince a collaborare con la polizia e così comincia a fare l'infiltrato tornando al agire con l'organizzazione di cui faceva parte. Ma succede che viene scoperto e accade qualcosa che cambia completamente Jesse. Da vedere.
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kondor17
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mercoledì 20 agosto 2014
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spaccato della louisiana degli anni 80
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Jesse (Matt Dillon) è il sicario preferito di un boss della Louisiana , Lutin Adams (Tom Berenger); entra ed esce dalle carceri, avendo un capo che egli paga cauzioni milionarie, senza neanche batter ciglio. La sua fama lo precede e la fazione nazi-razzista per cui opera fa il resto. Questa volta però rischia di restarci a vita, in carcere. Le accuse, se confermate, gli costerebbero almeno 200 anni. La presenza poi del figlio appena nato, avuto da Lynn (Amy Smart) e le pressioni di Bud (willem Dafoe) e dell'FBI lo spingono quindi a collaborare. Inizia così il suo lavoro da infiltrato, la cui sperata ricompensa dovrebbe essere poter vivere tranquillamente in famiglia.
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Jesse (Matt Dillon) è il sicario preferito di un boss della Louisiana , Lutin Adams (Tom Berenger); entra ed esce dalle carceri, avendo un capo che egli paga cauzioni milionarie, senza neanche batter ciglio. La sua fama lo precede e la fazione nazi-razzista per cui opera fa il resto. Questa volta però rischia di restarci a vita, in carcere. Le accuse, se confermate, gli costerebbero almeno 200 anni. La presenza poi del figlio appena nato, avuto da Lynn (Amy Smart) e le pressioni di Bud (willem Dafoe) e dell'FBI lo spingono quindi a collaborare. Inizia così il suo lavoro da infiltrato, la cui sperata ricompensa dovrebbe essere poter vivere tranquillamente in famiglia. Le cose sono però maledettamente complesse ed una sua soffiata, che doveva servire da esca, viene però utilizzata dalle forze dell'ordine nel peggiore dei modi.
Il film mi è piaciuto. L'ambientazione, la bella musica, i mustacchi da "californiano", il ritmo cadenzato dal fumo e dal blues, ti accompagnano dolcemente durante tutta la proiezione. Ottimi gli attori, anche Dillon.
Voto 7/10
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lindo
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giovedì 10 aprile 2014
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tra infamia e giustizia
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pellicola non molto publicizzata, la visione trasmette una buona dose di adrenalina e si lascia guardare con gusto, storia gia' rivista in altre pellicole, ma se sono fatti realmente accaduti, è normale trovare qualcosa di visto e rivisto.
nel complesso è un film che intrettiene senza mai annoiare, buona recitazione da parte di tutti gli attori, poco espressivo Dillon ma forse per via del personaggio che interpreta.
consigliata la visione almeno una volta.
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