simonanni
|
giovedì 18 ottobre 2012
|
emozionante.
|
|
|
|
Un magnifico Page, l'intramontabile e inconfondibile Plant, un gran Jones, un buonissimo Bonham. Sfortunatamente chi ha 30 anni non ha avuto la possibilità di vedere dal vivo il più grande gruppo rock della storia, vedendo Celebration day quindi non si prova solamente l'emozione grandissima di ammirare i propri idoli ma anche il fascino di ascoltare, a distanza di tempo, i leader indiscussi del blues&rock FARE MUSICA con la M maiuscola, quelle note che rimarranno per sempre, quelle note e quella voce che ti rapiranno ogni volta che avrai la fortuna di riascoltarle.
|
|
[+] lascia un commento a simonanni »
[ - ] lascia un commento a simonanni »
|
|
d'accordo? |
|
spike
|
giovedì 18 ottobre 2012
|
il cinema non è adatto alla musica
|
|
|
|
Il giudizio non è sulla musica dei Led ma sul modo di proporlo al pubblico: la sala cinematografica non è adatta ai concerti, un concerto rock implica anche la partecipazione del pubblico e sentire la musica restando comodo sulla poltrona per non infastidire il vicino è un sacrificio insopportabile. 12 euro poi mi sono sembrati un pò eccessivi (in sala eravamo una quarantina) e penso che abbiano scoraggiato parecchia gente (fra poco potrà essere acquistato in DVD).
|
|
[+] lascia un commento a spike »
[ - ] lascia un commento a spike »
|
|
d'accordo? |
|
vladislav shabalin
|
domenica 14 ottobre 2012
|
side 1: led zeppelin / fossils of the rock
|
|
|
|
La storia incomincia negli anni ‘70, in un paese che non esiste più, l’Unione Sovietica. Vladislav Shabalin è un adolescente fortunato: lo zio radiofisico un giorno decide di potenziare la vecchia radio e ampliare la ricezione, così costruisce e, di nascosto, piazza sul tetto del condominio una grande antenna grazie alla quale è possibile ascoltare radio straniere, all’epoca vietatissime, come Voce dell’America (Golos Ameriki), Radio Libertà (Radio Svoboda) e soprattutto “Rock Posevi”, un programma della BBC condotto da Seva Novgorodtsev, grazie al quale il ragazzo si appassiona alla “musica proibita”. Le band che la proponevano erano tante, impossibile nominarle tutte, e fra le prime c’erano i Led Zeppelin.
[+]
La storia incomincia negli anni ‘70, in un paese che non esiste più, l’Unione Sovietica. Vladislav Shabalin è un adolescente fortunato: lo zio radiofisico un giorno decide di potenziare la vecchia radio e ampliare la ricezione, così costruisce e, di nascosto, piazza sul tetto del condominio una grande antenna grazie alla quale è possibile ascoltare radio straniere, all’epoca vietatissime, come Voce dell’America (Golos Ameriki), Radio Libertà (Radio Svoboda) e soprattutto “Rock Posevi”, un programma della BBC condotto da Seva Novgorodtsev, grazie al quale il ragazzo si appassiona alla “musica proibita”. Le band che la proponevano erano tante, impossibile nominarle tutte, e fra le prime c’erano i Led Zeppelin.
Vladislav Shabalin studia arte ma non abbandona la sua passione per la musica, anzi il rock diventa per lui una musa ispiratrice. Con la complicità di un amico diffonde il rock a scuola, mettendo su dischi e trasmettendoli attraverso gli altoparlanti quando il direttore è assente e organizzando, a scuola ma anche nelle case, feste clandestine a base di Rock ‘n’ Roll, cercando sempre di non dare troppo nell’occhio.
Grazie alla famiglia, che comprende il suo amore per la musica e lo aiuta anche economicamente ad acquistare dischi in vinile (il guadagno medio di un medico o di un ingegnere si aggirava fra i 120 e i 150 rubli e un LP dei Led Zeppelin al mercato nero costava 50-60 rubli, perciò un doppio album come Physical Graffiti poteva portarsi via un intero stipendio), riesce a mettere insieme una vera collezione di dischi che comprende tutti gli album dei Led Zeppelin.
Shabalin si cimenta nella pittura come artista surrealista e diventa noto per le sue dichiarazioni sulla libertà di espressione, che pagherà successivamente con la reclusione in ospedale psichiatrico (qui, oltre alla paura di non riacquistare più la libertà, conoscerà anche l’elettroshock). A uno dei colloqui con il medico “curante” Shabalin rivela di possedere una collezione di dischi proibiti. Il dottore si incuriosisce e chiede se la raccolta comprenda anche i Led Zeppelin, di cui aveva sentito parlare. Approfittando della situazione, Shabalin chiede delle libere uscite per poter andare a prendere i dischi da portare al medico e di non essere più sottoposto a trattamenti, di cui non ne può più. Il patto funziona e dopo un mese viene dimesso dall’ospedale, anche se sul passaporto resta una macchia: schizofrenico...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a vladislav shabalin »
[ - ] lascia un commento a vladislav shabalin »
|
|
d'accordo? |
|
fm rock station
|
domenica 30 settembre 2012
|
dove lo fanno ?
|
|
|
|
SALVE ! DOVE POSSO ANDARE A VEDERE IL FILM ?
|
|
[+] lascia un commento a fm rock station »
[ - ] lascia un commento a fm rock station »
|
|
d'accordo? |
|
|