I mercenari 2

Al secondo film Stallone continua a sceneggiare ma la regia passa a Simon West che non replica quella scintilla di originalità-non originale ma anche si del prototipo.Alza di parecchio il tasso di azione e violenza sanguinosa,e lascia passare i vegliardi protagonisti da uno scontro a fuoco e l'altro senza che si facciano praticamente un graffio.L'idea di introdurre una donna nel gruppo è irrilevante,ed Hemsworth viene liquidato troppo in fretta(ma se consideriamo che il suo ruolo doveva andare a Taylor Lautner......).Fiacchi i tentativi di autoironia,con le apparizioni di Norris con la colonna sonora di "Il buono,il brutto,il cattivo",l'aneddoto del cobra, e Schwarzy e Willis che si autocitano da "Terminator" e "Die Hard". [+]

Al secondo film Stallone continua a sceneggiare ma la regia passa a Simon West che non replica quella scintilla di originalità-non originale ma anche si del prototipo.Alza di parecchio il tasso di azione e violenza sanguinosa,e lascia passare i vegliardi protagonisti da uno scontro a fuoco e l'altro senza che si facciano praticamente un graffio.L'idea di introdurre una donna nel gruppo è irrilevante,ed Hemsworth viene liquidato troppo in fretta(ma se consideriamo che il suo ruolo doveva andare a Taylor Lautner......).Fiacchi i tentativi di autoironia,con le apparizioni di Norris con la colonna sonora di "Il buono,il brutto,il cattivo",l'aneddoto del cobra, e Schwarzy e Willis che si autocitano da "Terminator" e "Die Hard".Van Damme è a sorpresa il migliore del gruppo,ma il canonico scontro finale è sbrigativo e sottotono.Un minestrone strariscaldato che sa di rancido,adatto solo ai fan sfegatati. [-]

Dopo il buon successo commerciale de I mercenari - del resto, un flop sarebbe stato clamoroso visti gli attori in campo - l'instancabile Sylvester Stallone ci riprova con un secondo episodio. Cosa in fondo scontata.
Cambia la trama (il nemico di turno questa volta è un trafficante di uranio) e aggiunge altre stelle alla già nutrita schiera (Jean Claude Van Damme e Chuck Norris), mentre Schwarzenegger non è limitato solo a un Cameo), ma il risultato è sui livelli del primo film. Non cambia infatti il canovaccio, anzi, Sly aggiunge un pò più di ironia alla sceneggiatura e la morte di uno di loro. Eppure, sembra di essere al tipico "già visto". [+]

Dopo il buon successo commerciale de I mercenari - del resto, un flop sarebbe stato clamoroso visti gli attori in campo - l'instancabile Sylvester Stallone ci riprova con un secondo episodio. Cosa in fondo scontata.
Cambia la trama (il nemico di turno questa volta è un trafficante di uranio) e aggiunge altre stelle alla già nutrita schiera (Jean Claude Van Damme e Chuck Norris), mentre Schwarzenegger non è limitato solo a un Cameo), ma il risultato è sui livelli del primo film. Non cambia infatti il canovaccio, anzi, Sly aggiunge un pò più di ironia alla sceneggiatura e la morte di uno di loro. Eppure, sembra di essere al tipico "già visto". Consigliato solo agli amanti del genere. [-]

IN questo" I Mercenari 2"("The Expendables 2"di SImon West)il merito maggiore è degli attori(in un caso, quello di Sylvester Stallone, anche co-autori, co-sceneggiatori, ma forse anche qualcun altro c'ha messo del suo)in quanto autoironici , in specie nei faccia a faccia casuali o necessitati: così Stallone incontro Willis(il"vilain", qui), Schwarzenegger scherza con Stallone come se stessero girando etc....l'effetto dicotomico cinema/realtà del"tournage(sempre ammesso che il concetto di"realtà"non sia ontologicamente tramontato per sempre)si appiana o comunque viene fortemente messo in crisi...e non è cosa da nulla, in un film"gringo"in cui , tutto sommato"Arrivano i nostri"(sempre dal punto di vista loro, ossia USA, certamente) . [+]

IN questo" I Mercenari 2"("The Expendables 2"di SImon West)il merito maggiore è degli attori(in un caso, quello di Sylvester Stallone, anche co-autori, co-sceneggiatori, ma forse anche qualcun altro c'ha messo del suo)in quanto autoironici , in specie nei faccia a faccia casuali o necessitati: così Stallone incontro Willis(il"vilain", qui), Schwarzenegger scherza con Stallone come se stessero girando etc....l'effetto dicotomico cinema/realtà del"tournage(sempre ammesso che il concetto di"realtà"non sia ontologicamente tramontato per sempre)si appiana o comunque viene fortemente messo in crisi...e non è cosa da nulla, in un film"gringo"in cui , tutto sommato"Arrivano i nostri"(sempre dal punto di vista loro, ossia USA, certamente) .    Certo, si potrebbe obiettare: "Tutto è fatto in modo  che loro siano sempre i buoni, i salvatori"etc. Vero: ma almeno non è più fatto nel modo duramente imperialista di John Wayne e neppure in quello semplicistico-liquidatorio di Stallone(sempre lui)nei suoi non pochi(3, se non sbaglio)"Rambo". E l'ironia, in specie l'autoiroia è semre(anche, non solo, certo)un serpente che si morde la coda.       El  Gato [-]

Grandissimo questo Mercenari 2, un prodotto per nostalgici del cinema trash, di Rambo, Commando, Inferno di Cristallo e chi più ne ha più ne metta.
Un insieme di scene violente, velocissime, senza senso ma divertenti. L'arrivo di Lupo Solitario, un anziano Chuck Norris, comparso e scomparso senza ragione alcuna in pochi minuti per salvare la truppa in una cittadina russa simile ad una new york anni '30, è un cult. La scena finale di Stallone vs Van Damme con la testa di quest'ultimo mozzata e consegnata in sacco a Bruce Willis, è un cult. E due cult in un film solo sono da record, un vero omaggio allo spettatore.

film consapevolmente trash e caricaturale, infatti si nota subito l'autoironia. Per goderselo al meglio bisogna vederlo in inglese con i sottotitoli, il doppiaggio è cannato e la maggior parte delle battute sono giochi di parole inglesi che in italiano non rendono.

neanche finito di vedere e, fantastco, lo
squadrone... di repellenti reduci del vietnam, ritornano
per mandare qualche segno al re david dell'arte della guerra, tradotto,
(avevano) abbiamo fatto un cratere di... esplosioni morti e scenografie per la delizia dello spettacolo,
un plauso anche a van damme, comunque integrato... a pieno titolo tra le stelle del film,  sly
conduce tecnicamente la trasmissione cinematografica nel funambolico e pirotecnico
 'caccia al tesoro'... billy the kid, sembra però anche un lieve rinnegamento delle radici americane
e del più veloce ed efficace gun shooter d'oltre manica, la fama leggendaria e imprese hanno toccato ogni angolo del pianeta terra, lo spettacolo sembra completo, nondimeno indispensabile e fantastico l'intervento
del chuck (versione sly vision. [+]

neanche finito di vedere e, fantastco, lo
squadrone... di repellenti reduci del vietnam, ritornano
per mandare qualche segno al re david dell'arte della guerra, tradotto,
(avevano) abbiamo fatto un cratere di... esplosioni morti e scenografie per la delizia dello spettacolo,
un plauso anche a van damme, comunque integrato... a pieno titolo tra le stelle del film,  sly
conduce tecnicamente la trasmissione cinematografica nel funambolico e pirotecnico
 'caccia al tesoro'... billy the kid, sembra però anche un lieve rinnegamento delle radici americane
e del più veloce ed efficace gun shooter d'oltre manica, la fama leggendaria e imprese hanno toccato ogni angolo del pianeta terra, lo spettacolo sembra completo, nondimeno indispensabile e fantastico l'intervento
del chuck (versione sly vision...) con i connotati rifatti però, dal mitico lee.., e dalle proprie imprese audaci nelle mura del colosseo e non solo, vogliamo ripsondere dunque a sly schwarzy e compagnia bella,
non importa come pensi le battute, ma dille anche in americano...,
non c'è mercato che tenga per i mercenari..., fantastico! [-]

Il secondo capitolo del "blockbuster" I Mercenari, porta in dote altri big del genere action movie, e di fronte a questi divi del genere  messi tutti insieme si riesce a sorvolare anche su di una trama non certo strutturata e complessa, d'altro canto I Mercenari rappresenta un vero e proprio manifesto al genere Azione, e dunque bando alle ciance e via con le sparatorie no limits, l'incessante violenza ed ovviamente qualche battuta divertente piazzata qua e là per far sorridere lo spettatore. L'operazione simpatia prosegue dunque con ottimi risultati...

Scendono nuovamente in campo i mercenari di Barney Ross che si troveranno coinvolti in una guerra privata per vendicare la morte di un loro compagno. E un carico di plutonio si metterà di traverso giusto per complicare un pò le cose. L'azione, dopo il successono del primo episodio, è sempre la stessa, ipermuscolare, pregna di testosterone e molto anni '80, un mix di nostalgia e autoironia che funziona decisamente bene. Si tratta dell'antifilm con supereroi per eccellenza, una specie di "The Avengers" al contrario o al massimo con la sporca (mezza) dozzina in cui quel genere di eroe è Stallone, capace di tantissima ironia nei confronti del suo personaggio, un vero omaggio all'eroe hollywoodiano degli Eighties e a un cinema d'azione bruto e brutale, diretto e molto fisico. [+]

Scendono nuovamente in campo i mercenari di Barney Ross che si troveranno coinvolti in una guerra privata per vendicare la morte di un loro compagno. E un carico di plutonio si metterà di traverso giusto per complicare un pò le cose. L'azione, dopo il successono del primo episodio, è sempre la stessa, ipermuscolare, pregna di testosterone e molto anni '80, un mix di nostalgia e autoironia che funziona decisamente bene. Si tratta dell'antifilm con supereroi per eccellenza, una specie di "The Avengers" al contrario o al massimo con la sporca (mezza) dozzina in cui quel genere di eroe è Stallone, capace di tantissima ironia nei confronti del suo personaggio, un vero omaggio all'eroe hollywoodiano degli Eighties e a un cinema d'azione bruto e brutale, diretto e molto fisico. Schwarzy e Willis hanno in questo capitolo ruoli più ampli e complessi ma l'aggiunta alle leggende è rappresentata dal vecchio Chuck Norris e da Jean-Claude Van Damme, il villain che si chiama minacciosamente Vilain! La partenza è subito bestiale tra bagni di sangue e fughe a bordo di veicoli demodé, da ciò si capisce immediatamente che la scommessa è già vinta. West si occupa della regia, Stallone della sceneggiatura per un film in purissimo Sly style, a partire dalla cura e dall'attenzione per i personaggi fino al sottofondo politico. Questo secondo episodio prende tutto ciò che c'era dall'originale e lo rende ancora più grande, grosso ed esplosivo, "i mercenari" era una prova generale, "I mercenari 2" sembra invece essere il punto di non ritorno per un certo tipo di action. E poi il faccia a faccia tra Stallone e Van Damme è qualcosa di imperdibile, una vera chicca per gli amanti del cinema di genere. Fiacca la sceneggiatura, ma dubito che qualcuno se ne sia accorto o ci abbia solo pensato, qui c'è tutto ciò che i fans di Sly, Schwarzy e Willis possano desiderare, voglia anzi foga di fare cinema d'azione che non c'è più e che ne fa dimentare i difetti anche quelli più evidenti e grossolani. Un grande divertimento ricco non solo della tanto decantata azione ma anche di citazioni sa supermacho! [-]

 Se cercate un film profondo e di spessore passate oltre. I mercenari 2 è un film di genere, forse il film di genere se lo si analizza con un ottica postmoderna. Sceneggiatura “classica” (per non dire prevedibile o scontata) piena di luoghi comuni, sparatorie, sangue e combattimenti. Veniamo alle note positive. Super cast, che riunisce i divi che per 15\20anni hanno popolato i film di genere. Sparatorie e combattimenti molto ben realizzati, sfruttando le caratteristiche peculiari che hanno contribuito a creare l’immagine mitica di ciascun personaggio\attore. L’ironia è una carta vincente, molto più esplicita che nel primo capitolo, da quel tocco in più al film. [+]

 Se cercate un film profondo e di spessore passate oltre. I mercenari 2 è un film di genere, forse il film di genere se lo si analizza con un ottica postmoderna. Sceneggiatura “classica” (per non dire prevedibile o scontata) piena di luoghi comuni, sparatorie, sangue e combattimenti. Veniamo alle note positive. Super cast, che riunisce i divi che per 15\20anni hanno popolato i film di genere. Sparatorie e combattimenti molto ben realizzati, sfruttando le caratteristiche peculiari che hanno contribuito a creare l’immagine mitica di ciascun personaggio\attore. L’ironia è una carta vincente, molto più esplicita che nel primo capitolo, da quel tocco in più al film. Sentir dire a Schwarzenegger “ti termino”, oppure sentire Willis che in mezzo alla sparatoria finale dice “Manca solo Rambo”, oppure il dialogo Stallone-Norris : "Girava un'altra voce...dicevano che eri stato morso da un cobra reale!", e Norris risponde "Sì, eccome, ma dopo cinque giorni di dolore straziante... il Cobra è morto!”(sembra lo zoo di 105!!!), o ancora Schwarzenegger che dice "Dovrebbero esporre noi ad un museo!" danno al film una “forza in più”. Si ha l’impressione che questi “eroi\divi” sono consapevoli della loro inadeguatezza, ma non ne hanno paura. In sostanza un chiassoso e scontato action movie, che però non può mancare nella cineteca proprio perché è un divertente e ludico viaggio nel museo dell’action movie americano.
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Il primo capitolo era migliore, anche perchè era diretto dallo stesso Stallone che come  regista è decisamente migliore di West. Comunque anche questa seconda avventura degli Expendables si regge benissimo sulle sue gambe e non si può fare a meno di farsi trascinare dallo spirito ironico e goliardico di questi vecchietti tutti muscoli che non vogliono mollare l'osso e  che spesso e volentieri, proprio nelle scene d'azione, risultano più credibili dei loro colleghi più giovani. Solo per amanti del genere.