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                        Non c'è da stupirsi che "Circumstance", prodotto nel 2011, abbia ad oggi avuto poco seguito nei blog a causa dell'inesistente traduzione in lingua italiana. E' altresì arduo trovare un'attendibile riscontro in inglese. Film che potrebbe arricchiere notevolmente la vostra cultura cinematografica e non.Tuttavia complessivamente il film vale almeno tre stelline, meritate da un cast fresco, appassionato, dinamico e da una trama di sconcertante attualità.
 Il film è uno spaccato di vita di due giovani donne che vivono l'emarginazione femminile come una consuetudine, un qualcosa di assimilato dalla società (il ruolo del padre, della scuola apparentemente marginale, delle amicizie poco raccomandabili e del fratello maggiore).
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                        Non c'è da stupirsi che "Circumstance", prodotto nel 2011, abbia ad oggi avuto poco seguito nei blog a causa dell'inesistente traduzione in lingua italiana. E' altresì arduo trovare un'attendibile riscontro in inglese. Film che potrebbe arricchiere notevolmente la vostra cultura cinematografica e non.Tuttavia complessivamente il film vale almeno tre stelline, meritate da un cast fresco, appassionato, dinamico e da una trama di sconcertante attualità.
 Il film è uno spaccato di vita di due giovani donne che vivono l'emarginazione femminile come una consuetudine, un qualcosa di assimilato dalla società (il ruolo del padre, della scuola apparentemente marginale, delle amicizie poco raccomandabili e del fratello maggiore). Tale squilibrio sociale le porterà a percepire un'inquietudine sempre più crescente, così estesa da spingerle a rifugiarsi in un amore "proibito" ed estremamente logorante, che lascerà gli spettatori a bocca aperta per diversi minuti.
 Il film è una denuncia alla superficiale attenzione posta nei confronti della società medio-orientale, quella vera, quella senza fronzoli. Si parla di guerra e di atrocità senza rendersi conto che tutto nasce da consuetudini e...Circostanze.
 In conclusione consiglio di non partire prevenuti a riguardo, verrete catapultati nel mondo delle "Mille e una notte" del XXI secolo.
 
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