Attack the Block - Invasione Aliena

Quando vidi la locandina al cinema, pensai a prima vista "Sarà un film discreto, a scopo commerciale e senza una vera storia". Dopo ho visto la recensione di MyMovies, e i miei giudizi incominciavano a cambiare, poi incominciai ricredermi quando ho visto che è stato molto premiato come film. Quindi ho preso su una banconota da 10 euro e me lo sono andato a vedere.
Cosa devo dire? E' un ottimo film, su quella striscia di film "giovanili" alla Spielberg o J.j.Abrams, ma con qualche aspetto leggermente più adulto.
L'ambientazione e l'arco di tempo in cui si svolge il film è perfetto, la notte di Capodanno, quando i ragazzi si danno allo sfogo e al divertimento. [+]

Quando vidi la locandina al cinema, pensai a prima vista "Sarà un film discreto, a scopo commerciale e senza una vera storia". Dopo ho visto la recensione di MyMovies, e i miei giudizi incominciavano a cambiare, poi incominciai ricredermi quando ho visto che è stato molto premiato come film. Quindi ho preso su una banconota da 10 euro e me lo sono andato a vedere.
Cosa devo dire? E' un ottimo film, su quella striscia di film "giovanili" alla Spielberg o J.j.Abrams, ma con qualche aspetto leggermente più adulto.
L'ambientazione e l'arco di tempo in cui si svolge il film è perfetto, la notte di Capodanno, quando i ragazzi si danno allo sfogo e al divertimento. I ragazzi sono caratterizzati da una forte amicizia che li lega e da certi passatempi, come giocare a Fifa. 
Il film prende ritmo subito dall'inizio del film, ancor di più quando incominciano gli inseguimenti per le strade con le grazielle e i motorini, che mi hanno ricordato molti episodi della mia vita, e il continuo inseguimento nel condominio che tiene sempre di più lo spettatore sulle spine. I film mischia elemeti horror e pieni di tensione, ricostruiti benissimo e ben fatti, e una cosa che non mi aspettavo, è la presenza di alcune scene un pò trash.
Il regista emergente porta sul grande schermo una storia originale, di amicizia e di coraggio, che diverte, spaventa ed esalta, l'originalità degli alieni è perfetta, diversi dai soliti che abbiamo visto finora, grazie a quei "bellissimi" denti luminosi, ed è quindi un ottimo esempio su come creare un buon film con pochi soldi, mi sembra 12milioni, che diverti un pubblico giovane ed adulto, e che regala qualcosa che da tanto non si vedeva, togliendo il Super 8 di J.j.abrams, a me risale alla mente solo i Goonies, come storia di avventura con dei ragazzini.
Quindi consiglio di andarlo a vedere assolutamente, perchè merita, è lodevole e godibile, riguardabile anche una seconda, terza, quarta ecc.... volta. [-]

A volte il racconto di formazione viaggia sui sentieri della fantascienza.A volte la redenzione,l'occasione per liberarsi dalle catene del proprio soffocante squallido vissuto necessita di un evento eclatante,estremo, terribile,magari di natura soprannaturale e/o extraterrestre,che rimescoli le carte in tavola,che metta in discussione tutto,che ridisegni un destino già scritto.La caduta degli alieni sulla terra ha portato in passato a simili risultati: in Signs un disilluso,svuotato e smarrito Mel Gibson ritrova la fede perduta,mentre il fratello minore Jaquin Phoenix compie la battuta più importante della sua prematuramente finita carriera da giocatore di football; nell'involontariamente comico Aliens vs Predator le bestiacce siderali si fanno carico delle miserie umane contro cui,loro malgrado,si scontrano,risolvendole 'alla radice'. [+]

A volte il racconto di formazione viaggia sui sentieri della fantascienza.A volte la redenzione,l'occasione per liberarsi dalle catene del proprio soffocante squallido vissuto necessita di un evento eclatante,estremo, terribile,magari di natura soprannaturale e/o extraterrestre,che rimescoli le carte in tavola,che metta in discussione tutto,che ridisegni un destino già scritto.La caduta degli alieni sulla terra ha portato in passato a simili risultati: in Signs un disilluso,svuotato e smarrito Mel Gibson ritrova la fede perduta,mentre il fratello minore Jaquin Phoenix compie la battuta più importante della sua prematuramente finita carriera da giocatore di football; nell'involontariamente comico Aliens vs Predator le bestiacce siderali si fanno carico delle miserie umane contro cui,loro malgrado,si scontrano,risolvendole 'alla radice'.Qui,una banda di teppistelli della degradata periferia londinese s'incammina sulla dritta via smarrita dopo una notte di strenua,terrificante e sanguinosa lotta con un manipolo di creature aliene,ibrido fra lupi mannari ed orsi bruni (anzi neri come la pece),prive di occhi e dalle impressionanti fauci fluorescenti.Un modo alquanto singolare per maturare dentro che,come ogni percorso interiore,resta intimo,privato e non necessita consensi né legittimazioni esterne: il tutto si svolge a misura di ragazzo,gli adulti ne restano fuori,relegati a comparse sullo sfondo.Originale teen movie che permea di spaventoso fantastico una realtà già da sola agghiacciante e inesorabile.Facendo leva sui luoghi comuni del caso,complice una buona dose di corrosiva sbeffeggiante ironia,srotola un racconto ben ritmato,ricco di buone trovate -a partire dalle zanne fluorescenti- ,teso e coinvolgente quanto basta da trattenere il fiato più di una volta.Lotta per la sopravvivenza intrapresa su più fronti,energica e adrenalinica,amara e disincantata,istintiva e ragionata.Favola nera urbana perfettamente calata nel nostro presente,dove l'amicizia e il viscerale senso di appartenenza sono il collante di un gruppo di ragazzini per molti versi assai più cresciuti della loro età anagrafica.
 
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Perfettamente godibile.  Sono piu' realistici questi alieni di peluche ( immagino pupazzi in pelo nero, costumi quasi da gorilla, con persone dentro ) di molti mostri/alieni computerizzati di hollywood. Buona dimostrazione che anche con un low budget si possono fare buoni film. Ovviamente la storia e' un po' surreale, nel senso che sono dei ragazzini i protagonisti, bisogna accettarla cosi'. Unica nota stonata e' il quartiere di Londra troppo deserto, ed uno stato/citta' che in un modo impossibile non si rende conto dell'invasione, troppo irrealistico, ma come detto, bisogna prendere la storia cosi', quasi come un fumetto anni 80.

"Non c'è nulla di più realistico della fanstascienza." Se c'è un genere che più di tutti deve saper rappresenatare in modo perfetto la realtà in tutte le sue tematiche (sociali, economiche, politiche ecc...), è proprio la fantascienza, in modo tale da per poter in seguito applicarla in un contesto assurdo e da essa così lontana come viaggi nel tempo, incontri spaziali o invasioni aliene. Ed è proprio in questo che riesce il film dell'aspirante Joe Cornish, che ci mostra una periferia di Londra pericolosa e delinquente, simil ghetto americano, arricchita di una fauna che conta gangster rapper, spacciatori, baby gang e bambini abbandonati, una fauna apparentemente a noi così lontana ma che realmente esiste nella città britannica (e se proprio vogliamo vedere, anche in qualche grande città i [+]

"Non c'è nulla di più realistico della fanstascienza." Se c'è un genere che più di tutti deve saper rappresenatare in modo perfetto la realtà in tutte le sue tematiche (sociali, economiche, politiche ecc...), è proprio la fantascienza, in modo tale da per poter in seguito applicarla in un contesto assurdo e da essa così lontana come viaggi nel tempo, incontri spaziali o invasioni aliene. Ed è proprio in questo che riesce il film dell'aspirante Joe Cornish, che ci mostra una periferia di Londra pericolosa e delinquente, simil ghetto americano, arricchita di una fauna che conta gangster rapper, spacciatori, baby gang e bambini abbandonati, una fauna apparentemente a noi così lontana ma che realmente esiste nella città britannica (e se proprio vogliamo vedere, anche in qualche grande città italiana), nella pellicola alle prese con un'invasione di scimmioni spaziali neri come la notte (apprezzata la spiegazione scientifica, ma non molto felice la raffigurazione dei mostri invasori, anche se comunque originale) portando a far sorgere in noi, tra sentimenti contrastianti quali pena per le condizioni sociali dei protagonisti e rabbia per il loro comportamento vandalico, la fatidica domanda "siamo sicuri che i cattivi siano proprio gli alieni?" [-]

Davvero bello questo film che in un soffio ci parla del mondo che vive nei mostruosi blocchi condominiali e delle problematiche della gente che ci abita. Il regista per farlo ci parla di un attacco alieno e di una gang di ragazzi che si trova costretta a fronteggiarlo e respingerlo. Alcune trovate sono davvero grandiose, gli attori freschi e convincenti e davvero il tempo vola. Forse i mostri non sono così mostri, ma il loro effetto lo fanno. Scoprite anche voi cosa si cela dietro una gang di ragazzini e nelle stanze chiuse di un palazzo anonimo, le relazioni sociali, la droga, i codici di comportamento, e poi come un gruppo sociale così diverso si coalizza per difendersi. Davvero molto bello