Il bacio che aspettavo

La storia inizia come tante: un giovane lasciato dalla ragazza. Per dimenticare e dedicarsi al suo lavoro (è scrittore!) si trasferisce dalla nonna in una cittadina di provincia! Qui conosce le vicine di casa: una giovane donna con due figlie, la maggiore circa dell'età del protagonista. Viene attratto però più dalla madre che dalla figlia, forse perchè si presenta come signora matura che capisce i problemi degli altri ed è anche una bella donna, purtroppo tradita dal marito! L'affetto per questa signora aumenta quando questa si ammala di un tumore al seno!  Anche la figlia è attratta dal ragazzo, ed anche se esce un paio di volte con lui perchè glielo hanno chiesto i genitori, una sera, tornati a casa lo abbraccia [+]

La storia inizia come tante: un giovane lasciato dalla ragazza. Per dimenticare e dedicarsi al suo lavoro (è scrittore!) si trasferisce dalla nonna in una cittadina di provincia! Qui conosce le vicine di casa: una giovane donna con due figlie, la maggiore circa dell'età del protagonista. Viene attratto però più dalla madre che dalla figlia, forse perchè si presenta come signora matura che capisce i problemi degli altri ed è anche una bella donna, purtroppo tradita dal marito! L'affetto per questa signora aumenta quando questa si ammala di un tumore al seno!  Anche la figlia è attratta dal ragazzo, ed anche se esce un paio di volte con lui perchè glielo hanno chiesto i genitori, una sera, tornati a casa lo abbraccia e lo bacia! Il protagonista si comporta comunque bene: dice non solo di non essere il suo tipo ma le consiglia anche quale amico andrebbe bene per lei! Il film ha un lieto fine: la madre è in via di guarigione ed egli è contento perchè le vuole bene! (Non ne è però innamorato!) La figlia trova il proprio compagno nell'amico indicatole; ed anche il protagonista trova alla fine il vero amore in una bella cameriera di un bar dove si era recato a terminare il suo racconto e le chiede un giudizio! Film di buoni sentimenti, le attrazioni sono per il carattere delle persone e non per desideri sessuali, e che mostra che ciò che più conta è il sentimento, anche se l'occhio desidera la sua parte!  

Se uno si ferma al titolo e al trailer si aspetta la solita commedia romantica adolescenziale. Invece, attratto dagli altri giudizi e dalla recensione, ieri sera mi sono visto questo film. All'inizio non comincia bene, la parte a L.A. quando lui viene lasciato dalla ragazza è più da telefilm che da film, tanto che stavo per cambiare canale. Invece appena lui arriva nella provincia il film cambia completamente tono: è un intreccio di emozioni, il rapporto che il protagonista ha con queste 3 donne è incredibile. Tutte si aggrappano a lui, chi per un motivo chi per l'altro, a lui che era arrivato lì per rilassarsi. Insomma, non è un capolavoro, ma direi cmq un film da vedere, sicuramente molto migliore di pellicole ben più famose e che sono state realizzate spendendo molto di più. [+]

Se uno si ferma al titolo e al trailer si aspetta la solita commedia romantica adolescenziale. Invece, attratto dagli altri giudizi e dalla recensione, ieri sera mi sono visto questo film. All'inizio non comincia bene, la parte a L.A. quando lui viene lasciato dalla ragazza è più da telefilm che da film, tanto che stavo per cambiare canale. Invece appena lui arriva nella provincia il film cambia completamente tono: è un intreccio di emozioni, il rapporto che il protagonista ha con queste 3 donne è incredibile. Tutte si aggrappano a lui, chi per un motivo chi per l'altro, a lui che era arrivato lì per rilassarsi. Insomma, non è un capolavoro, ma direi cmq un film da vedere, sicuramente molto migliore di pellicole ben più famose e che sono state realizzate spendendo molto di più. Se vi capita di vederlo, ve lo consiglio.
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E' un bel film, magari poco originale, ma è ben girato e ben interpretato. Riesce ad essere coinvolgente e realistico, senza i soliti luoghi comuni, le banalità e i finali scontati a cui ci ha spesso abituati il cinema made in Usa.

Ma non scherziamo! Ho visto questo film perchè avevo letto la recensione di Tirza Bonifazi Tognazzi e ora mi chiedo : che film ha visto? Di una banalità disarmante, di una superficialità sconcertante, sembra un episodio di una vecchia serie di avventure familiari tipo "Settimo Cielo". Problemi adolescenziali, crisi di mezza età, problematiche esistenziali risolte a tarallucci e vino. E poi non si è mai vista una Meg Ryan così sfatta e una Bella (Kristen Stewart) così brutta. Veramente da perdere.

Commedia sentimentale,che inizia in maniera diciamo anche interessante,ma poi si perde in scene noiose e già scontate che rendono questo film a mio parere ,come buona parte delle commedie odierne,sconclusionate.Peccato però,perchè gli attori mi son piaciuti..Adam brody su tutti.

Certo, comprendo le lamentele dei molti che lo hanno visto e sono rimasti delusi dal finale... però forse è perchè questo film viene inserito in un genere che non è propriamente il suo: quello romantico. Si tratta, a mio avviso, di ottimo film. Non è scontato, e scusate se è poco. Sa stupirti, e anche questo mi pare un punto a suo favore. E poi... accidenti! Non è per niente superficiale! Anzi, ci sono molti spunti che si potrebbero prendere dal film e su cui si potrebbe ragionare. Prendiamo ad esempio la scena in cui Carter dice che vede le ragazze come vorrebbe che siano. Io mi ci si sono ritrovato e non mi capita così spesso in film che trattano di argomenti, dicamo "sentimentali". Riguardo al finale. [+]

Certo, comprendo le lamentele dei molti che lo hanno visto e sono rimasti delusi dal finale... però forse è perchè questo film viene inserito in un genere che non è propriamente il suo: quello romantico. Si tratta, a mio avviso, di ottimo film. Non è scontato, e scusate se è poco. Sa stupirti, e anche questo mi pare un punto a suo favore. E poi... accidenti! Non è per niente superficiale! Anzi, ci sono molti spunti che si potrebbero prendere dal film e su cui si potrebbe ragionare. Prendiamo ad esempio la scena in cui Carter dice che vede le ragazze come vorrebbe che siano. Io mi ci si sono ritrovato e non mi capita così spesso in film che trattano di argomenti, dicamo "sentimentali". Riguardo al finale. Mi ha lasciato l'amaro in bocca ma in fin dei conti mi sono reso conto che tutto rientra in una logica. Il ragazzo (di cui non ricordo il nome) che lavorava in quella specie di centro commerciale era in fin dei conti quello che amava veramente Lucy... se lei si fosse messa col solito belloccio di turno (anche se in questo caso prevale la sua parte più sensibile) il film sarebbe tornato nei soliti canoni hollywoodiani che oramai conosco a menadito. Infine la partecipazione di attori del calibro di Meg Ryan, Kristen Stewart e Adam Brody rendono questa pellicola davvero molto, ma molto ben riuscita. Non sarà un film da Oscar... non sarà un film che piacerà a tutti, ma credo che lo consiglierei a chiunque. Se non altro per l'ottima performance di Kristen e per ciò che il film può far capire. Detto questo, chiudo. [-]

Film commedia ove prevalgono convivenza, ironia,attrazione e umanita' altrui.Simpatico anche se la fine poteva concludersi meglio.Voto 7

Un film spigliato con tre star femminili e una maschile, salvato dall'insipienza dalla grande autoironia e dalla ferma e umana levità del personaggio di Adam Brody(avrà però poi un'altro registro interpretativo oltre a quello di Seth Cohen di OC?). Il titolo italiano come al solito non rende giustizia al viaggio iniziatico di Carter/Seth nell'universo femminino a ben cinque età (sua nonna, Sarah, Sophie, Lucy e la piccola Paige). La Dukakis, prima stella, dà un tocco surreale e ironico ai temi scottanti della terza età (uno dei punti forti del film). Meg Ryan, seconda stella, un pò troppo rifatta, riesce comunque a dare spessore sentimentale alla figura della seconda donna (temi della crisi di 40 anni), sebbene aiutata dall'elegia di una malattia incurabile. [+]

Un film spigliato con tre star femminili e una maschile, salvato dall'insipienza dalla grande autoironia e dalla ferma e umana levità del personaggio di Adam Brody(avrà però poi un'altro registro interpretativo oltre a quello di Seth Cohen di OC?). Il titolo italiano come al solito non rende giustizia al viaggio iniziatico di Carter/Seth nell'universo femminino a ben cinque età (sua nonna, Sarah, Sophie, Lucy e la piccola Paige). La Dukakis, prima stella, dà un tocco surreale e ironico ai temi scottanti della terza età (uno dei punti forti del film). Meg Ryan, seconda stella, un pò troppo rifatta, riesce comunque a dare spessore sentimentale alla figura della seconda donna (temi della crisi di 40 anni), sebbene aiutata dall'elegia di una malattia incurabile. Sophie, risulta estremamente presente nella sua assenza (crisi di coppia, elaborazione del lutto). Kristen Stewart, la stella minore, si salva solo per la sua presenza scenica sebbene lontana dall'intensità di (temi di crisi adolescenziali). Adam Brody, a parte la grande auroironia di Seth, fa toccare la sofferenza reale con grande leggerezza e da prova che tutte le sfumature di Seth Cohen le sa coniugare magistralmente. Ciò che salva il film, dandogli spessore a tratti magistrale, a parte i dialoghi e la citata autoironia, è come Carter sa affrontare con umanità e levità la bufera esistenziale che la vita gli propone. In questo Kasdan e Brody sono realmente magistrali. [-]

mi aspettavo di meglio

e un grandioso film che non potrebe fare amena di adam brosy