nalipa
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lunedì 13 dicembre 2010
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bello!
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Un amore sbocciato a Oxford negli anni Cinquanta, quanto la futura scrittrice Iris Nurdoch (le ottime Winslet e Dench, rispettivamente: Iris da giovane la prima e Iris da anziana la seconda) stupiva per il suo spirito libertino incontra lo scrittore John Bayley. La loro storia d'amore di oltre quarant'anni si concluderànel 1999 alla morte della Nurdoch colpita dal morbo di Alzheimer.
Con molti salti tra passato e futuro il film racconta una passione e la dovozione incondizionata di Hohn per una donna ormai devastata dalla malattia mostrando le diverse forme che può assumere l'Amore.
bravissimi gli attori!
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paolp78
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sabato 15 luglio 2023
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film di attori, ma non per il pubblico
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Film biografico diretto dall’inglese Richard Eyre; ha il suo punto di forza nelle performance intense e studiate rese dagli interpreti principali, Judi Dench, che con Eyre girerà altre due pellicole (“Diario di uno scandalo” e “Allelujah”), Kate Winslet, Jim Broadbent, che venne premiato con l’Oscar per questa interpretazione e Hugh Bonneville.
I quattro attori, che interpretano due personaggi in età diverse, grazie a trucco, acconciatura, corporatura e somiglianza sono perfettamente credibili gli uni come versione giovane degli altri più anziani e viceversa.
La pellicola esaurisce tuttavia qui i suoi elementi di attrattiva.
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Film biografico diretto dall’inglese Richard Eyre; ha il suo punto di forza nelle performance intense e studiate rese dagli interpreti principali, Judi Dench, che con Eyre girerà altre due pellicole (“Diario di uno scandalo” e “Allelujah”), Kate Winslet, Jim Broadbent, che venne premiato con l’Oscar per questa interpretazione e Hugh Bonneville.
I quattro attori, che interpretano due personaggi in età diverse, grazie a trucco, acconciatura, corporatura e somiglianza sono perfettamente credibili gli uni come versione giovane degli altri più anziani e viceversa.
La pellicola esaurisce tuttavia qui i suoi elementi di attrattiva.
Eyre in realtà ce la mette tutta per conferire ulteriore valore artistico all’opera, ed in parte ci riesce, soprattutto grazie alla scelta registica di alternare continuamente scene del presente (con protagonisti Judi Dench e Jim Broadbent) ad altre del passato (con Kate Winslet e Hugh Bonneville). Tale espediente se può avere un qualche valore artistico, risulta però deleterio sul piano narrativo. Lo spettatore infatti si trova di fronte a continui cambi di scena e di argomento e finisce per confondersi e non raccapezzarcisi più tanto.
La parte sentimentale, che riguarda principalmente il rapporto interno alla coppia protagonista nelle varie fasi della vita, non viene resa con particolare enfasi e trasporto emotivo, tanto che le emozioni che tali tematiche dovrebbero generare, faticano a trasferirsi al pubblico.
Il risultato è una pellicola stilisticamente notevole ed in particolare recitata in modo straordinario, ma disattenta e persino disinteressata nei confronti del pubblico, che deve cercare di stare dietro ad una trama spesso poco comprensibile e ad uno spettacolo ancor meno accattivante.
Una curiosità: anche alcuni altri personaggi del film compaiono sia da giovani che da anziani, tra questi uno viene interpretato dagli attori Timothy West e Samuel West che sono effettivamente padre e figlio nella vita reale.
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paperino
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domenica 11 settembre 2011
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non bastano ottimi attori per fare un ottimo film
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Non bastano ottimi attori per fare un ottimo film. Premesso che non conoscevo la storia d'amore tra due scrittori .... ora ne so poco più di prima ! Naturalmente mi sono documentata ma , da quello che ho letto, non mi pare che i due protagonisti vengano ben caratterizzati. John Bayley viene rappresentato come un uomo così poco attraente, goffo e impacciato che non si capisce come abbia potuto far innamorare l'irresistibile Iris. Passa assolutamente in secondo piano anche come scrittore rispetto alla moglie dei cui successi e della cui fama si parla invece ampiamente. Riguardo alle numerose infedeltà della Murdoch c'è un breve accenno nello sfogo del marito contro di lei, ormai inerme e mentalmente assente, quando lui l'insulta e in un breve flash back ricorda di averla sorpresa con un altro uomo, ma quanto fossero intense, lunghe e importanti queste relazione non ci viene spiegato in alcun modo.
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Non bastano ottimi attori per fare un ottimo film. Premesso che non conoscevo la storia d'amore tra due scrittori .... ora ne so poco più di prima ! Naturalmente mi sono documentata ma , da quello che ho letto, non mi pare che i due protagonisti vengano ben caratterizzati. John Bayley viene rappresentato come un uomo così poco attraente, goffo e impacciato che non si capisce come abbia potuto far innamorare l'irresistibile Iris. Passa assolutamente in secondo piano anche come scrittore rispetto alla moglie dei cui successi e della cui fama si parla invece ampiamente. Riguardo alle numerose infedeltà della Murdoch c'è un breve accenno nello sfogo del marito contro di lei, ormai inerme e mentalmente assente, quando lui l'insulta e in un breve flash back ricorda di averla sorpresa con un altro uomo, ma quanto fossero intense, lunghe e importanti queste relazione non ci viene spiegato in alcun modo. Forse il regista partiva dal presupposto che tutti gli spettatori conoscessero ampiamente la loro vicenda umana, professionale e sentimentale ma così non è.
Peccato perchè gli interpreti sono davvero bravissimi.
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