Un film sulla memoria, sul trascorrere del tempo e sull'esistenza prima ancora di esserlo della Resistenza. Il presente e il passato si mescolano continuamente in un tutt'uno inscindibile attraverso i ricordi dei due protagonisti (entrambi attori non professionisti) che donano al film un'intensità unica nella drammaticità che sconfina (nella seconda parte) in stilemi da commedia. E' forse insieme al film di Marra (Tornando a casa) la migliore opera prima italiana uscita lo scorso anno. Se solo fossero distribuite meglio...