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shagrath
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mercoledì 15 aprile 2020
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action horror con un pizzico di black comedy
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Trama esuberante e sopra le righe, come nei B-Movie, ma non è un film spazzatura. Infatti tanta azione. Le scene sono costruite alla perfezione con la scelta dei giusti tempi tra suspance, adrenalina e humor nero. Effetti ben fatti. Atmosfere horror ben studiate. La recitazione poi è eccellente, i protagonisti sono tutti caratterizzati a dovere e a tratti stereotipati (per dare quel pizzico di commedia nera, che non è affatto involontaria ma ci sta tutta sposandosi con la trama “surreale”). Assurdo che questo film sia semi-sconosciuto e che ci si ostini a presentarlo come uno scimmiottamento di “Alien” (ma dove? Al massimo un paio di scene claustrofobiche ricordano vagamente le atmosfere cupe di Alien.
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Trama esuberante e sopra le righe, come nei B-Movie, ma non è un film spazzatura. Infatti tanta azione. Le scene sono costruite alla perfezione con la scelta dei giusti tempi tra suspance, adrenalina e humor nero. Effetti ben fatti. Atmosfere horror ben studiate. La recitazione poi è eccellente, i protagonisti sono tutti caratterizzati a dovere e a tratti stereotipati (per dare quel pizzico di commedia nera, che non è affatto involontaria ma ci sta tutta sposandosi con la trama “surreale”). Assurdo che questo film sia semi-sconosciuto e che ci si ostini a presentarlo come uno scimmiottamento di “Alien” (ma dove? Al massimo un paio di scene claustrofobiche ricordano vagamente le atmosfere cupe di Alien. Ma le somiglianze alla lontana finiscono qui. Al contrario in Deep Rising io trovo molta più azione e meno riflessione, nonché venature di black comedy, aspetto quasi assente da Alien. La trama poi è del tutto diversa). Si può ritenere una chicca inaspettata tra i film di genere. Da vedere per gli appassionati.
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stramonio70
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lunedì 24 giugno 2019
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ok, e adesso?
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Negli ultimi anni il cinema d'intrattenimento ad alto costo (i cosidetti blockbusters) ci ha rifilato delle ciofeche veramente immonde, prive di trama, di originalità e di attori decenti che non fossero i soliti teenager semisconosciuti provenienti dalla TV. "Deep rising" invece è un esempio di come vent'anni fa (il film è del 1998) questo genere di pellicole venivano fatte decisamente meglio. Innanzitutto il comparto tecnico è di prim'ordine (regia, fotografia, scenografie, effetti speciali, tutto al top). Un altro aspetto importante del film poi è l'autoironia, che riesce a far si che certe scene, per quanto inverosimili ed eccessive, non risultino ridicole.
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Negli ultimi anni il cinema d'intrattenimento ad alto costo (i cosidetti blockbusters) ci ha rifilato delle ciofeche veramente immonde, prive di trama, di originalità e di attori decenti che non fossero i soliti teenager semisconosciuti provenienti dalla TV. "Deep rising" invece è un esempio di come vent'anni fa (il film è del 1998) questo genere di pellicole venivano fatte decisamente meglio. Innanzitutto il comparto tecnico è di prim'ordine (regia, fotografia, scenografie, effetti speciali, tutto al top). Un altro aspetto importante del film poi è l'autoironia, che riesce a far si che certe scene, per quanto inverosimili ed eccessive, non risultino ridicole. E' in questo film di ironia nei dialoghi ce n'è veramente tanta. Infine, non da ultimo, il cast: Treat Williams (Hair, Il principe della città, C'era una volta in America, L'ombra del diavolo) è uno degli attori più bravi, simpatici, versatili e, aggiungo io, più sottovalutati di Hollywood. Famke Janssen (Goldeneye, The faculty, X-Men) è una delle attrici più sexy dell'ultimo ventennio, olandese d'origine ma americana d'adozione. Il resto del cast annovera infine volti di caratteristi conosciuti: Anthony Heald, Wes Studi, Djimon Hounsou. Tutti attori con una discreta carriera alle spalle. Il film diverte proprio perché non si prende sul serio, scorre con ritmo sostenuto ed è recitato con la giusta disinvoltura. Se dovesse piacere anche a voi, sullo stesso genere (cioè tra avventuroso e fantascientifico) e dello stesso periodo, vi consiglio di vedere anche "Punto di non ritorno" (1997) e "Blu profondo" (1999).
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contrammiraglio
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domenica 5 febbraio 2017
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notevole
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Un gran bel piccolo film; assolutamente da non perdersi.
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elgatoloco
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sabato 20 agosto 2016
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horror con venature ironiche
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Un film, questo"Deep Rising"(1998)di Stephen Sommers, che l'ha anche scritto per intero(ossia senza co-writers)che si pone come volutamente parte di un genere, quello orrorifico(e anche gli effetti"gore"puramente intesi non mancano certo, anzi abbondano), che però si contamina con il tema che possiamo definire"marinaresco"(il mare quale avventura, sempre e comunque), ma anche con ll film d'azione(cacce, inseguimenti, sparatorie)e d'avventura(nave e barca sono in lotta tra loro, per motivi"poco puliti", ossia legati all'accaparramento illecito di denaro, dove non sono solo i"terroristi-neopirati" a fare anzi realmente ad essere"i cattivi", ma gli stessi detentori di nave e ricchezza connessa.
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Un film, questo"Deep Rising"(1998)di Stephen Sommers, che l'ha anche scritto per intero(ossia senza co-writers)che si pone come volutamente parte di un genere, quello orrorifico(e anche gli effetti"gore"puramente intesi non mancano certo, anzi abbondano), che però si contamina con il tema che possiamo definire"marinaresco"(il mare quale avventura, sempre e comunque), ma anche con ll film d'azione(cacce, inseguimenti, sparatorie)e d'avventura(nave e barca sono in lotta tra loro, per motivi"poco puliti", ossia legati all'accaparramento illecito di denaro, dove non sono solo i"terroristi-neopirati" a fare anzi realmente ad essere"i cattivi", ma gli stessi detentori di nave e ricchezza connessa. Ad ogni sequenza o quasi c'è un pericolo, che diviene minaccia reale, da qui anche il succedersi rapido delle stesse, quasi un"bailamme"senza sosta, dove tutto segue a tutto e c'è sostanziale bellum omnium contra omnes, una lotta indistinta di tutti contro tutti. Poi sopravviene il mostro, anzi i mostri, del genere Ottoia ma modificati non si sa bene come, ovvero con quale procedimento. Allora le alleanze(quasi sempre finte, in realtà o meglio apparenti)si creano ma durano ben poco, soppiantate dalla brama di possesso("sacra auri fames", dice Virgilio)e...Un succedersi di situazioni teratologiche, dove i mostri sono molte volte in scena, anzi vengono propriamente"esibiti"ben più che solamente mostrati... UNa successione continua, si diceva, praticamente ininterrotta, dove le lotte contro i mostri non escludono mai, anzi a tratti persino rafforzano le lotte tra i diversi gruppi, le varie conventicole(cfr.quanto detto sopra a tal proposito). Il tutto, sempre che si accettino le premesse qui brevmente tratteggiate, converge a creare un film più che discreto, anche sul piano tecnico. Se poi non si è interessati/e a priori, vale un altro discorso, per cui le scelte alternative esistono e sono sempre più che valide. Treat Williams, Kevin O'Connor sono convicenti, come anche Famke Janssen, che usa intelligentemente la sua bellezza(assolutamente indiscutibile), ponendosi come donna forte, vera eroina, oltremodo persuasiva anche proprio come personaggio profondamente ironico e auto-ironico. Una componente, quello ironica-autoironica, che pervade tutto il film, anzi lo"segna", come gli effetti speciali decisamente validi. El Gato
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simonepegg
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martedì 19 luglio 2011
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divertente!
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Mi è capitato di vederlo un paio di giorni fa,il film non annoia e per 106 minuti mi ha lasciato incollato alla poltrona,certo non è un capolavoro e nemmeno un ottimo film,però riesce a divertire molto e questo è importante(anche perchè da questo film avevo zero pretese).
Gli attori non recitano molto bene e i dialoghi sono spesso banali e scontati,gli effetti speciali si salvano(anche xk il film è abbastanza vecchio) mentre la storia non è nulla di originale,anzi,ma mi è piaciuta lo stesso e mi ha fatto divertire grazie all'umorismo presente anche nella mummia.
In sintesi un buon film,molto discreto,ma buono per passare una serata tra azione,esplosioni,morti e sangue!
P.S= non lo considero un film horror,perchè di horror ha ben poco,come la Mummia:un film d'azione.
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Mi è capitato di vederlo un paio di giorni fa,il film non annoia e per 106 minuti mi ha lasciato incollato alla poltrona,certo non è un capolavoro e nemmeno un ottimo film,però riesce a divertire molto e questo è importante(anche perchè da questo film avevo zero pretese).
Gli attori non recitano molto bene e i dialoghi sono spesso banali e scontati,gli effetti speciali si salvano(anche xk il film è abbastanza vecchio) mentre la storia non è nulla di originale,anzi,ma mi è piaciuta lo stesso e mi ha fatto divertire grazie all'umorismo presente anche nella mummia.
In sintesi un buon film,molto discreto,ma buono per passare una serata tra azione,esplosioni,morti e sangue!
P.S= non lo considero un film horror,perchè di horror ha ben poco,come la Mummia:un film d'azione.
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alan rubino
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sabato 21 maggio 2011
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involontaria parodia di un genere
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In viaggio sul Mar Cinese Meridionale, la lussuosa nave da crociera "Argonautica" viene mandata in avaria da
qualcuno che ne manomette i motori, i sistemi di controllo e di comunicazione, e successivamente attaccata da
qualcosa emerso dagli abissi.
Sulla stessa rotta si trova la "Saipan", un'imbarcazione capitanata da John Finnegan (Treat Williams), ignaro che le
persone che l'hanno noleggiata sono in realtà dei pericolosi mercenari.
Quando la "Saipan" subisce dei danni nei pressi della "Argonautica", Finnegan riesce ad accostarsi a quest'ultima,
e, assieme ad un amico e i banditi che li hanno presi in ostaggio, sale a bordo nella speranza di essere soccorso.
Ma la nave sembra deserta, e tutto ciò che gli uomini trovano è un lago di sangue.
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In viaggio sul Mar Cinese Meridionale, la lussuosa nave da crociera "Argonautica" viene mandata in avaria da
qualcuno che ne manomette i motori, i sistemi di controllo e di comunicazione, e successivamente attaccata da
qualcosa emerso dagli abissi.
Sulla stessa rotta si trova la "Saipan", un'imbarcazione capitanata da John Finnegan (Treat Williams), ignaro che le
persone che l'hanno noleggiata sono in realtà dei pericolosi mercenari.
Quando la "Saipan" subisce dei danni nei pressi della "Argonautica", Finnegan riesce ad accostarsi a quest'ultima,
e, assieme ad un amico e i banditi che li hanno presi in ostaggio, sale a bordo nella speranza di essere soccorso.
Ma la nave sembra deserta, e tutto ciò che gli uomini trovano è un lago di sangue.
Questo è l'assunto di "Deep Rising", un horror di una stupidità costernante, girato con poche idee e caratterizzato da attori mediocri e dialoghi imbarazzanti. La sceneggiatura, risibile e priva di originalità, sotto certi aspetti mostra evidenti debiti di ispirazione nei confronti di altre pellicole come "Anaconda" (1997) e i vari "Alien".
Per giunta, la tensione, anche quando è ben costruita, viene smorzata da battute che vorrebbero essere ironiche ma risultano al contrario ridicole e del tutto fuori luogo. In un contesto tale, i buoni effetti speciali sono sprecati: perchè il film si propone come un horror fantascientifico, ma si tramuta involontariamente nella parodia del suo genere.
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lupo46
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lunedì 25 aprile 2011
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scarso
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Se non fosse per la presenza di Famke Janssen , il voto sarebbe 1 ..... A parte qualche bella ripresa del mostro , è proprio un film scars
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dian71cinema
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venerdì 28 agosto 2009
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film ben diretto e con begli effetti speciali
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UN BEL FILM DIRETTO DA SOMMERSO CON EFFETTI SPECIALI DI BUON LIVELLO. DOPO UN INIZIO UN PO' LENTO E PROLISSO.. CHE BEN DELINEA I PERSONAGGI (COMUNQUE EVENTO APPREZZABILE)., SI AVVIA VERSO LA SPETTACOLARITA' DELLA PRIMA SCENA DI IMPATTO VISIVO. LE PIOVRE MUTANTI SONO SPETTACOLARI E BEN REALIZZATE, SI AVVERTE UN GIUSTO GRADO DI TENSIONE..E' UN FILM HORROR CON UN DISCRETO QUANTITATIVO DI SCENE DI AZIONE BEN REALIZZATE E UN PIZZICO DI SANO UMORISMO. LA SCELTA ERRATA E' STATA NEL CAST SPECIE NEI DUE PROTAGONISTI Treat Williams, Famke Janssen CHE DELUDONO PARECCHIO RIUSCENDO PERSINO AD ABBASSARE LA QUALITA' DI QUESTA PELLICOLA.. BRAVO UN CATTIVO CAPITANO O' CONNOR ED IL CAPELLUTO DI CUI NON RICORDO PURTROPPO IL NOME.
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UN BEL FILM DIRETTO DA SOMMERSO CON EFFETTI SPECIALI DI BUON LIVELLO. DOPO UN INIZIO UN PO' LENTO E PROLISSO.. CHE BEN DELINEA I PERSONAGGI (COMUNQUE EVENTO APPREZZABILE)., SI AVVIA VERSO LA SPETTACOLARITA' DELLA PRIMA SCENA DI IMPATTO VISIVO. LE PIOVRE MUTANTI SONO SPETTACOLARI E BEN REALIZZATE, SI AVVERTE UN GIUSTO GRADO DI TENSIONE..E' UN FILM HORROR CON UN DISCRETO QUANTITATIVO DI SCENE DI AZIONE BEN REALIZZATE E UN PIZZICO DI SANO UMORISMO. LA SCELTA ERRATA E' STATA NEL CAST SPECIE NEI DUE PROTAGONISTI Treat Williams, Famke Janssen CHE DELUDONO PARECCHIO RIUSCENDO PERSINO AD ABBASSARE LA QUALITA' DI QUESTA PELLICOLA.. BRAVO UN CATTIVO CAPITANO O' CONNOR ED IL CAPELLUTO DI CUI NON RICORDO PURTROPPO IL NOME. IL FILM RAGGIUNGE UN 7 CON UN SOSPIRONE..
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frank
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sabato 21 febbraio 2009
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un'imitazione dei vari "alien"
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Un b-movie che cerca di imitare Aliens non riuscendoci benissimo...aldilà dei personaggi piatti e tipici di questo tipo di film, è lo svolgimento lineare e prevedibile il vero problema..per i primi 40 minuti le creature non vengono mostrate e si punta sulla tensione (poca a dire il vero...) e sulla presentazione dei personaggi (copiati pari da qualsiasi Alien)...anche il cast nonostante vanti la presneza di attori piuttosto noti, non è del tutto convincente, a partire da Treat Williams, totalmente inespressivo, Famke Janssen invece è sprecata...nulla da dire invece su Wes Studi. gli effetti speciali, ottimi per l'anno in cui è uscito (il 1997) oggi sono meno spettacolari, le creature sembrano un po' gommose e non del tutto realistiche.
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Un b-movie che cerca di imitare Aliens non riuscendoci benissimo...aldilà dei personaggi piatti e tipici di questo tipo di film, è lo svolgimento lineare e prevedibile il vero problema..per i primi 40 minuti le creature non vengono mostrate e si punta sulla tensione (poca a dire il vero...) e sulla presentazione dei personaggi (copiati pari da qualsiasi Alien)...anche il cast nonostante vanti la presneza di attori piuttosto noti, non è del tutto convincente, a partire da Treat Williams, totalmente inespressivo, Famke Janssen invece è sprecata...nulla da dire invece su Wes Studi. gli effetti speciali, ottimi per l'anno in cui è uscito (il 1997) oggi sono meno spettacolari, le creature sembrano un po' gommose e non del tutto realistiche...insomma questo "Deep Rising" non è certo un bel film, ma nemmeno orribile...chi ama i b-movie e non cerca un prodotto originale ma solo qualche sequenza action e qualche inseguimento potrebbe riuscire ad apprezzarlo...
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[+] non è una copia di alien, lo si voglia capire
(di shagrath)
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andrea
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domenica 12 ottobre 2008
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presenze dal profondo
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Un gruppo di misteriosi mercenari diretti verso una misteriosa destinazione nel centro dell'Atlantico e scortati da un capitano di un motoscafo e il suo gruppo raggiungono una lussuosa nave da crocera, abbandonata e priva di segni di vita. Ma scopriranno ben presto che un kraken degli abissi è il responsabile della scomparsa dei passeggeri... Stephen Sommers, futuro regista de La Mummia, scrive e dirige una pellicola di mostri marini che mescola avventura, commedia e catastrofico facendone uscire un prodotto interessante ma privo di carica e tensione narrativa. Ed è proprio questo il problema che rende Deep Rising un film scontato che sa di già visto, che non riesce purtroppo a creare una giusta atmosfera che accompagni il film fino alla fine.
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Un gruppo di misteriosi mercenari diretti verso una misteriosa destinazione nel centro dell'Atlantico e scortati da un capitano di un motoscafo e il suo gruppo raggiungono una lussuosa nave da crocera, abbandonata e priva di segni di vita. Ma scopriranno ben presto che un kraken degli abissi è il responsabile della scomparsa dei passeggeri... Stephen Sommers, futuro regista de La Mummia, scrive e dirige una pellicola di mostri marini che mescola avventura, commedia e catastrofico facendone uscire un prodotto interessante ma privo di carica e tensione narrativa. Ed è proprio questo il problema che rende Deep Rising un film scontato che sa di già visto, che non riesce purtroppo a creare una giusta atmosfera che accompagni il film fino alla fine. Effetti speciali di Rob Bottin, creatore del mostro alieno mutante de La Cosa di John Carpenter, alto tasso di distruzione(vedi le scene finali), cast variegato che comprende Treat Williams, Famke Janssen, Wes Studi e Kevin J. O'Connor, creature misteriose e da antologia e musiche di genere del compositore premio Oscar Jerry Goldsmith. Fan entusiasti all'uscita del film, ma flop di pubblico per una pellicola che meritava di incassare cifre migliori invece degli 8.384.000 milioni incassati nel 1998. Da recuperare in Dvd.
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