L'armata delle tenebre

Il capolavoro di Sam Raimi. Un regista che riesce ad inventare un personaggio come “Ash J. Williams” meriterebbe l’Oscar. Il film inizia esattamente dove finisce la Casa 2; ovvero dove Ash viene rimandato indietro nel tempo a causa del cunicolo spazio-temporale. La pellicola può essere considerata una commedia/azione su una messa in scena con caratteristiche Horror. Volete almeno tre motivi per cui dovete vedere questo film? Eccoli:

1. “Ash”: difficile trovare una saga con un protagonista di questo calibro. Ironico e potente allo stesso tempo; con una motosega al posto della mano destra ed un fucile a canne mozze che non finisce mai i colpi, o almeno quasi mai. Personaggio EPICO, impossibile non amarlo.
2. “La scena del pozzo”: quando ho visto per la prima volta quel geyser di sangue alto 5 metri che usciva da quel pozzo….wow. Ash viene buttato nel “pozzo della morte” poiché condannato a morte. Più che un pozzo è una grotta sotterranea con l’acqua che ti arriva alle ginocchia, dove dei mostri demoniaci dovrebbero farti a pezzettini. Sequenza incredibile.
3. “Mio chiamo Ash, reparto ferramenta”: solo questa frase, e la scena che segue, valgono non so cosa, LEGGENDARIA. Finale perfetto, chiuso dalla mitica citazione”Dammi un po’ di zucchero baby!!”; anche se non mi sarebbe dispiaciuto il finale scritto inizialmente da Raimi dove Ash al posto di ritornare alla sua epoca, finiva in un futuro post apocalittico.