Con questo"Ghost Dad"(1990)Sidney Poiiter come regista e Bing Cosby come protagonista realizzano un film comico, ma tutt'altro che banale sull'"oltre la vita"(nieente a che vedere, però, nè con"Ghost"e neppure con la prospettiva"trans.-human"che del resto risulta essere in gran parte posteriore, almeno come si caratterizza oggi. Tra comicità , fin dall'inizio(il taxista "folle"che crea un incidente, facendo giungere il prtotagonista-manager fanatico del lavoro e incurante dei figli per il poco tempo a disposzione(ma la moglie è morta da circa un anno), serietà e in parte dramma(il figlio preadolescente che a scuola propone un esperimento da"parapsicologo- prestigiatore"abbastanza pericoloso, la figlia in crisi con il suo, forse ragazzo, una pretendente del"morto.vivo"incavolata, problemi con il lavoro, dopo 14 anni di fedele lavoro per l'azienda), la condizione del protagonista oscilla, come la sua condizione di quasi morto.non vivo, che però alla fine si chiarisce. Nulla a che vedere con morti.vivi, revenants, "zombies"e altro ancora, ma una commedia che , sorridendo, ci fa riflettere sull'alienazione sociale made in USA e in tutto l'Occidente(ma notoriamente anche in Giappone e probabilmente, anzi quasi certamente nell'attuale sedidcente"Repubblica Popolare "Cinese... Bravisismo Cosby, Kimberly Russel, Barry Cobin e gli altri/le altre interpreti, in un film che avrebbe meritato maggiori riconoscimenti, spesso toccati, invece, a fim di qualità inferiore, semplicemente più"spinti"dalle majors, come del resto sappiamo da tempo. El Gato
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|