Dove osano le aquile

Queste aquile dovrebbero osare anche un po’ di cervello. Invece no, sguazzano a piene mani nella guerra senza la minima denuncia morale. Si spara all’impazzata come se le pallottole fossero l’unico scopo del film. I nemici, poi, sono presentati secondo il solito cliché dei tedeschi imbecilli che cadono come mosche senza mai imbroccarne una. A parte questo, però, l’ambientazione incarna benissimo l’anima del mondo teutonico, col romantico castello isolato dalla neve che vale al film una stelletta in più. Avvincente, avventuroso, per quanto inverosimile nella scena sulla teleferica e nella carica dello spazzaneve che distrugge gli aerei. C’è anche il bravo caratterista Anton Diffring. Nel complesso: più che sufficiente. [+]

Queste aquile dovrebbero osare anche un po’ di cervello. Invece no, sguazzano a piene mani nella guerra senza la minima denuncia morale. Si spara all’impazzata come se le pallottole fossero l’unico scopo del film. I nemici, poi, sono presentati secondo il solito cliché dei tedeschi imbecilli che cadono come mosche senza mai imbroccarne una. A parte questo, però, l’ambientazione incarna benissimo l’anima del mondo teutonico, col romantico castello isolato dalla neve che vale al film una stelletta in più. Avvincente, avventuroso, per quanto inverosimile nella scena sulla teleferica e nella carica dello spazzaneve che distrugge gli aerei. C’è anche il bravo caratterista Anton Diffring. Nel complesso: più che sufficiente. [-]

Condivido la poca credibilità della storia: troppe munizioni, troppa dinamite, troppe smargiassate insomma ma.....la tensione resta alta per tutta la durata del film. Grande Burton nel ruolo di doppiogiochista, ottima "spalla" il giovane Eastwood, teneri, infine, tutti gli ufficiali tedeschi -Ammiraglio, Colonnello e Gestapo. Tutti così poco Tedeschi ! In poche parole, Fumettone forse, ma ben progettato e quindi, commercialmente un ottimo prodotto. Anche per me, è stato il mio primo Amore (solo 17anni!).

un film che quando inizia ti cali dentro e ne esci fuori quando e" finito,ma non mozzafiato ma vissuto!

Un bel film d'azione che lascia spesso col fiato sospeso! L'ambientazione è la seconda guerra mondiale ma ciò che fa perno sul film è lo spionaggio un po' alla James Bond (la funivia ricorda molto quella del Piz Gloria di "Agente 007 al servizio segreto di sua maestà" ed il castello il rifugio di Blofeld!. Comunque è un film molto piacevole: ottimi Richard Burton e Clint Eastwood, magnifica l'ambientazione e la martellante colonna sonora! Fu l'ultimo film che vidi proiettato in Cinerama nel 1974 all'Alcione di Milano.

Fu il primo film che vidi nel lontano 1974 al cinema con mio papà, avevo solo 8 anni ma comunque mi affascinò non poco. Seguì: 007 La Spia che mi amava, Lo Squalo, Guerre Stellari, altri tempi.... L'elicottero è vero, lascia perplessi, forse è l'unica nota stonata, anche la funivia sembra troppo moderna. Ma gli stupendi attori in scena fanno dimenticare quasti dettagli.

Un film d'azione, ben costruito e ben riuscito che riesce a mantenere una tensione pressoché continua nello spettatore. Tuttavia risulta storicamente poco credibile. Un pugno di valorosi che mettono in scacco un'intera guarnigione tedesca con una inesauribile scorta di munizioni, senza riportare neppure un graffio. E poi (e qui il pugno in un occhio): l'elicottero!! (Non era in servizio nessun elicottero al tempo della 2a Guerra Mondiale). Sono dell'opinione che i film a sfondo storico devono rispettare certi dettagli! Da vedere per puro intrattenimento.