Il suo onore gridava vendetta (Duello all'ultimo sangue)

Il film è un western uscito nel 1953, in TV è stato recentemente trasmesso con l'altro suo titolo Duello all'ultimo sangue, la la regia è di Raoul Walsh bravo artigiano di Hollywood con un notevole curriculum (iniziato con il cinema muto) di vari generi specie di guerra, d'azione e western (Una pallottola per Roy, Il nudo e il morto, Tamburi Lontani, Obiettivo Burma, Far West), Il film esibisce uno splendido Tecnicolor e fu girato in 3D.
Protagonisti sono Ben Warren (Roch Hudson) agiato proprietario terriero della California già combattente nordista nella guerra civile, uomo pacifico che odia la violenza, si trova in Arizona per sposare Jennifer (Donna Reed) una brava ragazza entrambi sono innamorati. [+]

Il film è un western uscito nel 1953, in TV è stato recentemente trasmesso con l'altro suo titolo Duello all'ultimo sangue, la la regia è di Raoul Walsh bravo artigiano di Hollywood con un notevole curriculum (iniziato con il cinema muto) di vari generi specie di guerra, d'azione e western (Una pallottola per Roy, Il nudo e il morto, Tamburi Lontani, Obiettivo Burma, Far West), Il film esibisce uno splendido Tecnicolor e fu girato in 3D.
Protagonisti sono Ben Warren (Roch Hudson) agiato proprietario terriero della California già combattente nordista nella guerra civile, uomo pacifico che odia la violenza, si trova in Arizona per sposare Jennifer (Donna Reed) una brava ragazza entrambi sono innamorati. Nella diligenza che porta la coppia in città per prendere il treno ci sono Frank Slayton (Philip Carey) Jess Burgess(Leo Gordon) ex ufficiali sudisti diventati banditi, i cavalleggeri della scorta  vestiti da soldati sono complici dei 2 salvo l'ufficiale che comanda e che viene ucciso con il postiglione e un passeggero. Ben cerca di reagire fugge ma gli sparano cade da cavallo e viene creduto morto, quanto a Jennifer viene rapita come ostaggio, anche se in realtà Frank vuole farne la sua donna. Nel rifugio vicino al Messico Jess si ribella perché vuole che la donna sia liberata ma Ben per punizione lo fa legare ad un palo sotto il sole perché sia divorato dagli avvoltoi e la banda si allontana; nel frattempo Ben era rinvenuto e si mette all'inseguimento, trova Jess legato lo libera e i 2 fanno causa comune al gruppo si unisce un apache a cui Frank aveva  violentato e ucciso la moglie. Frank fa un'altra tappa per fare rifornimento di viveri, manda 2 banditi in città ma sono visti da Jess che ne uccide uno, l'altro avvisa Frank, nel frattempo un altro bandito impietosito aveva cercato di liberare Jennifer ma era stato ucciso, Frank scappa con i complici e Jennifer inseguito da Ben e i suoi. In breve i due gruppi si scontrano, Frank libera la ragazza in cambio di Jess che viene ucciso, Frank con il resto della banda fugge, ma Ben con l'apache va alla sua caccia, e grazie al pellerossa  riesce a uccidere i banditi e nel duello finale anche Frank.
Raoul Walsh era un bravo regista, nel girare una pellicola esprimeva uno stile essenziale, lineare, talvolta brusco, ma aveva ben presenti i tempi dell'azione e il modo di coivolgere lo spettatore nel racconto della vicenda. Qui la direzione si mostra forse un pò stanca, con meno nerbo del solito, in ogni modo ha saputo raccontare agevolmente una trama (tratta da un romanzo) abbastanza originale; deve essere sottolineato come il regista abbia saputo ben raccontare la storia sugli sfondi grandiosi naturali dell'Arizona con la visione suggestiva della caratteristica Cathedral Rock, in questo modo ha dato respiro all'avventura raccontata. L'interpretazione vede come protagonisti Rock Hudson e Donna Reed, Hudson era agli inizi della carriera artistica, fisico prestante sia pure all'inizio non molto espressivo riuscì a dimostrare discrete capacità recitative sia in commedie drammatiche (La magnifica ossessione, Il gigante, Come le foglie al vento) che brillanti (Il letto racconta, Lo sport preferito dall'uomo), verso la fine della carriera fece ritorno al western degli inizi (I due invincibili con John Wayne). Merita un accenno Donna Reed , attrice molto brava con il suo aspetto di ragazza "della porta accanto", a cui spesso i produttori non offrirono parti interessanti, però rimangono alcune sue notevoli interpretazioni: la moglie affettuosa in La vita è meravigliosa, la prostituta in Da qui all'eternità con cui ottenne l'Oscar come migliore attrice n.p., comunque fu un'attrice versatile recitando in vari generi (L'ultima volta che vidi Parigi, I sacrificati). Discreti i comprimari tra essi emerge Leo Gordon caratterista in tanti film (La giungla dei temerari, L'alba del gran giorno, Hondo), in una piccola parte c'è Lee Marvin agli inizi di grande carriera. In conclusione un discreto film che con una sceneggiatura più accurata avrebbe potuto diventare un western di serie A.

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