Esaltazione dell'ambiente genuino e solidale dei piccoli centri di campagna, i cui fragili equilibri possono facilmente essere spezzati dalle lusinghe del guadagno facile. Il regista non sembra avere molte cartucce; le più scoppiettanti sono senz'altro alcuni dialoghi pepati e la macchietta di Arthur Hunnicut ( un beone scansafatiche che s'improvvisa sceriffo ).Non più che potabile, insomma. Di ben altro spessore "Seduzione mortale", film che nello stesso anno proponeva l'identica coppia di protagonisti.