Alessandra Levantesi
La Stampa
Storia giovanile di ambiente universitario, Amici per gioco, amici per sesso assomiglierebbe all’infinità di film Usa sull’argomento, se non fosse per l’alternativo triangolo sentimentale che mette in scena. A causa di un nome che suona maschile, la graziosa Alex viene avviata a un appartamento della casa dello studente già abitato da due ragazzi: Stuart, gaudente e sessuomane, ed Eddy, sensibile e colto. Superato l’imbarazzo iniziale la convivenza si fa frizzantina perché Stuart vorrebbe portarsi a letto Alex, invece Alex si innamora di Eddy e non esita a saltargli addosso; ma Eddy non ne vuole sapere e capisce di essere attratto da Stuart. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (1833 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 1 ottobre1994