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Con rispetto parlando,fosse stato mio amico intimo lo avrei preso a calci nel sedere.Una cosa è dichiarare in maniera sincera il proprio amore,un'altra supplicare in maniera indecorosa.Senza contare che le lacrime possono venire anche "a comando".Riguardo alla mia amica,se aveva un altro programma sono felice per lei.Ripeto,non me ne può fregare di meno:non era la donna della mia vita,e io non ero il suo "principe azzurro",anche perchè preferisco il rosso.Quella sul matrimonio era,ovviamente,una battuta.Che però riflette in maniera ironica il mio pensiero al riguardo.