aberice
|
sabato 3 febbraio 2007
|
vibrante
|
|
|
|
Il cast e l'intera interpretazione degli attori ha creato un'atmosfera vibrante,fatta di continue sensazioni che hanno toccato l'anima di ogni spettatore.Le parole,le musiche,le scene..Tutto ha contribuito a rendere magico il film;un film oscillante tra desiderio e passione.
Il desiderio d'amore,la passione per l'arte!
Emblematica la personalità di Modigliani:ironica e risoluta allo stesso tempo;non per questo la "schizofrenia" del pittore: Sè adulto e Sè bambino..
Difficile definire la parte piu' bella,poichè tutto il film ci ha tesi verso un mondo fantastico e tragico..Bravissimi gli attori e il regista!
|
|
[+] lascia un commento a aberice »
[ - ] lascia un commento a aberice »
|
|
d'accordo? |
|
ilmalla
|
domenica 14 ottobre 2007
|
je suis l'empire a la fin de decadence
|
|
|
|
la neve che cade e bagna modì... lui che malato di tubercolosi, refrattario all'arrogante viltà del freddo, danza, poeta incompreso, pattinando sulla bianca coltre... questa è l'essenza dell'intero film, della sofferenza maledetta di questo pittore presuntuoso e geniale, di questo amante fedele e traditore, di quest'uomo bambino (basti pensare alla presenza del fantasma del bimbo, spesso accanto al modì adulto, dicotomia di antipodi oppure inscindibile connubio??)... l'amore struggente di lei e i toni goliardici della sfida con il più borghese picasso... l'alcol che attira e distrugge, il dubbio se essere maledetti sia una scelta vanitosa o un destino insito nella propria astrologia.. "modì.
[+]
la neve che cade e bagna modì... lui che malato di tubercolosi, refrattario all'arrogante viltà del freddo, danza, poeta incompreso, pattinando sulla bianca coltre... questa è l'essenza dell'intero film, della sofferenza maledetta di questo pittore presuntuoso e geniale, di questo amante fedele e traditore, di quest'uomo bambino (basti pensare alla presenza del fantasma del bimbo, spesso accanto al modì adulto, dicotomia di antipodi oppure inscindibile connubio??)... l'amore struggente di lei e i toni goliardici della sfida con il più borghese picasso... l'alcol che attira e distrugge, il dubbio se essere maledetti sia una scelta vanitosa o un destino insito nella propria astrologia.. "modì. i colori dell'anima" è un film meraviglioso, unico e inimitabile. garcia, altrove mediocre, qui sfoggia una prestazione sontuosa, come anche l'ignota zylberstein. al di là dell'aderenza alla realtà, forse un pò volutamente tralasciata (un pingue picasso un pò troppo poco artista per essere davvero picasso), la manierista regia di davis compie un capolavoro celebrativo, che coinvolge e sconvolge, ma che è da riservarsi solo a palati fini, afflitti da streben romantico. noblesse oblige!!
[-]
[+] molto preggi direi...
(di ssssss)
[ - ] molto preggi direi...
[+] complimenti ottima recensione
(di davide p.)
[ - ] complimenti ottima recensione
|
|
[+] lascia un commento a ilmalla »
[ - ] lascia un commento a ilmalla »
|
|
d'accordo? |
|
vales.
|
lunedì 16 maggio 2011
|
poetico ma poco artistico-biografico
|
|
|
|
Quasi unicamente incentrato sulla vicenda amorosa tra l'artista livornese e la compagna, la sua musa ispiratrice Jeanne, il film racconta l'ultimo difficile anno di vita di Modigliani, tra alool, droga, insuccessi e rivalità col ben più famoso ed apprezzato Picasso. La prova di Garcia non mi ha emozionata particolarmente, ma è sufficiente, così come il resto del cast.
Ho trovato alcuni scenari della città di Parigi poco verosimili e quindi in contrasto col resto dell'ambientazione, piuttosto curata in arredi e costumi, e la storia credo sia troppo romanzata. Ma a parte questi difetti, è un film che tutto sommato mi è piaciuto perchè mi attrae qualunque pellicola affronti la vita di un'artista.
[+]
Quasi unicamente incentrato sulla vicenda amorosa tra l'artista livornese e la compagna, la sua musa ispiratrice Jeanne, il film racconta l'ultimo difficile anno di vita di Modigliani, tra alool, droga, insuccessi e rivalità col ben più famoso ed apprezzato Picasso. La prova di Garcia non mi ha emozionata particolarmente, ma è sufficiente, così come il resto del cast.
Ho trovato alcuni scenari della città di Parigi poco verosimili e quindi in contrasto col resto dell'ambientazione, piuttosto curata in arredi e costumi, e la storia credo sia troppo romanzata. Ma a parte questi difetti, è un film che tutto sommato mi è piaciuto perchè mi attrae qualunque pellicola affronti la vita di un'artista. La colonna sonora è imprevedibile e, anche se in certi punti può risultare spiazzante o fuoriluogo, mi ha colpita proprio per questo. In generale, dunque, un buon film, ma avrei preferito che venisse approfondito di più l'aspetto artistico della breve vita del pittore.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a vales. »
[ - ] lascia un commento a vales. »
|
|
d'accordo? |
|
|