Massimo Tria
NonSoloCinema
Schermo nero; esplosioni in lontananza; due ultime inquadrature pacifiche che incorniciano un idilliaco scorcio naturale immerso nella nebbia, prima che si scateni l'inferno dell'invasione. Così siamo introdotti nella "nuova quotidianità" della popolazione ucraina invasa dai russi il 24 febbraio del 2022. Sentiamo voci al telefono, c'è chi si chiede ancora cosa stia succedendo, chi chiama i conoscenti, chi infine risponde con certezza: "Sì, mi sa che è iniziata la guerra".
Conoscevamo già l'ottimo lavoro della documentarista ucraina Ol'ha Zhurba, in quanto avevamo inserito il suo precedente Outside (2022) in una retrospettiva dedicata al nuovo cinema femminile del suo Paese per il Trieste Film Festival. [...]
di Massimo Tria, articolo completo (9428 caratteri spazi inclusi) su NonSoloCinema 5 settembre 2024