Fiaba Di Martino
Film TV
Chi ha avuto la fortuna di esperire su grande schermo l'ellittico poema visivo I figli del mare, psichedelia subacquea dolente e romantica, puro piacere dell'affondo animato e dei suoi slanci allucinatori, sa dell'estasi immersiva che Ayumu Watanabe, via Studio 4°C, può attivare. E potrebbe rimanere inizialmente destabilizzato da questo ritorno ai ranghi più ordinati, alle linee (narrative e animate) più armoniche, alle morbidezze giocose dei suoi due Doraemon (Il dinosauro di Nobita e Nobita to midori no kyojinden), e in parte alla comicità buffa della recente serie Komi Can't Communicate di cui Watanabe è il regista principale. [...]
di Fiaba Di Martino, articolo completo (1743 caratteri spazi inclusi) su Film TV 10 maggio 2022