Diec - Il miracolo di Illegio

"Dieç il miracolo di Illegio" narra una storia d'altri tempi: una minuscola comunità che coopera per tornare a vivere, per creare nuove opportunità, tutto questo grazie all'arte. Don Alessio e Don Angelo una volta giunti a Illegio capiscono che il paese soffre e che c'è bisogno di una nuova spinta: la trovano inventandosi una mostra d'arte internazionale, attirando in loco capolavori dai maggiori musei europei. La comunità di Illegio recepisce l'iniziativa e la fa propria permettendo questo piccolo grande miracolo.
Il documentario alterna la grande arte alla realtà quotidiana della vita in montagna, al respiro delle grandi opere si affianca il soffio vitale delle poche persone che animano il paese. Un soggetto senza dubbio forte, un piccolo capolavoro umano da narrare.
Alla fortuna di un soggetto forte si affianca un punto di vista registico non impositivo, sembra che gli autori abbiano voluto rispettare i ritmi e gli spazi di questo paese. Il film è un lungo flashback che riporta al punto di avvio, ovvero il trasporto di un'opera d'arte da Roma a Illegio. Potrebbe giovare all'impianto narrativo un maggiore spazio al finale e alle immagini delle opere d'arte, ma la struttura risulta comunque equilibrata
Il documentario è quindi una narrazione collettiva dove i personaggi che si svelano poi si incrociano passo dopo passo e si coalizzano per realizzare la grande impresa, cioè l'inaugurazione della mostra d'arte.