Filippo Mazzarella
Film TV
Il protagonista di The Head Hunter è un cacciatore di mostri: un po' perché è il suo "mestiere" (un corno/sirena che risuona nel nulla lo chiama a un "dovere" sporadicamente operaio), un po' perché una delle creature che non è riuscito a sconfiggere gli ha ucciso la figlia e la sua esistenza trascorre tra inerzia e desiderio di vendetta. Fantasy e dark: dove "fantasy" significa che l'azione si svolge in un Medioevo stregato che magari invece è la Terra tra mille anni, mentre "dark" inquadra bene la sporcizia del nulla meccanico di una vita di tormento, solitudine e attesa screziata da un loop perverso di turni di lavoro. [...]
di Filippo Mazzarella, articolo completo (1746 caratteri spazi inclusi) su Film TV 24 novembre 2020