|
Ho visto "Il sentiero della felicità" all'anteprima nazionale a Roma il 12 febbraio. È un docu-film di raro magnetismo! Non solo perché racconta la vita e gli insegnamenti di Paramahansa Yogananda, considerato una delle figure spirituali più importanti del XX secolo, oltre che il padre dello Yoga in Occidente, ma anche perché il film è stato girato con maestria ed entusiasmo. Ottantasette minuti che non perdono mai di suggestione e di ritmo. E che arrivano all'anima degli spettatori, non solo al loro sguardo e alla loro mente. Da vedere assolutamente: al misticismo del personaggio raccontato, capace di rapire anche chi non ne sappia nulla di yoga e meditazione (non a caso, ho sentito dire che il produttore del film ha deciso di diventare discepolo di Yogananda, una volta finite le riprese), la pellicola sa unire la bellezza di un prodotto cinematografico davvero ben costruito. Complimenti a questo Guru indiano (ha occhi che bucano letteralmente lo schermo), dunque, ma anche alle registe Paola di Florio e Lisa Leeman, che hanno intrapreso un viaggio creativo, rendendolo carismatico.
[+] lascia un commento a mariagrazia villa »
[ - ] lascia un commento a mariagrazia villa »
|